Prima finale ATP per Pablo Cuevas. E' una piccola favola, giacchè l'uruguaiano era stato fermo per circa due anni (dal 2011 al 2013) a causa di un grave infortunio a un ginocchio. Quest'anno ha trovato una forma eccezionale ed è risalito al numero 111 ATP. Oggi è ad un passo dal titolo di Bastad, dove se la vedrà con il portoghese Joao Sousa. Comunque vada, entrerà di slancio tra i top-100. Quest'anno ha già vinto un paio di tornei challenger. Curiosamente, Cuevas e Sousa hanno battuto i finalisti della passata edizione, rispettivamente Fernando Verdasco e Carlos Berlocq. I due si sono affrontati lo scorso anno a Kuala Lumpur: vinse il portoghese, che qualche giorno dopo si sarebbe aggiudicato il suo primo titolo ATP. Anche per questo, Pablo avrà voglia di una gran rivincita. . E' una piccola favola, giacchè l'uruguaiano era stato fermo per circa due anni (dal 2011 al 2013) a causa di un grave infortunio a un ginocchio. Quest'anno ha trovato una forma eccezionale ed è risalito al numero 111 ATP. Oggi è ad un passo dal titolo di Bastad, dove se la vedrà con il portoghese Joao Sousa. Comunque vada, entrerà di slancio tra i top-100. Quest'anno ha già vinto un paio di tornei challenger. Curiosamente, Cuevas e Sousa hanno battuto i finalisti della passata edizione, rispettivamente Fernando Verdasco e Carlos Berlocq. I due si sono affrontati lo scorso anno a Kuala Lumpur: vinse il portoghese, che qualche giorno dopo si sarebbe aggiudicato il suo primo titolo ATP. Anche per questo, Pablo avrà voglia di una gran rivincita.