La lombarda sfida la svizzera Walter nelle semifinali del Città di Crema. Sabato la conclusione…

Entra nelle fasi calde l’undicesima edizione del torneo internazionale under 16 Città di Crema, uno dei cinque appuntamenti italiani di categoria, divenuto negli anni il fiore all’occhiello dello sport cremasco. Dalla terra battuta lombarda sono passati tanti futuri campioni, e chissà che i prossimi non siano fra i giocatori rimasti in gara quest’anno, che venerdì andranno a caccia di un posto nell’ultimo atto. In attesa di conoscere i protagonisti delle semifinali maschili, con il solo cileno Pereira già promosso (dopo una furibonda battaglia contro lo svizzero Currlin) e gli altri tre quarti da terminare, si conoscono già le semifinaliste del tabellone femminile, letteralmente dominato da un nome su tutti. È quello della 14enne maltese Helene Pellicano, seconda testa di serie e numero 115 del ranking, giunta fra le migliori quattro con un ruolino di marcia impressionante. Doppio 6-0 all’azzurra Alejandra Ruffini, doppio 6-0 alla cilena Fernanda Labrana, e doppio 6-1 all’altra azzurra Gaia Bandini, settima favorita della vigilia. Gambe veloci, buona tecnica e tanta corsa, la maltese è favoritissima per un posto in finale, e se lo giocherà contro la russa Ksenia Domnina. Nell’ultimo match femminile del giorno, quest’ultima ha dato un grande dispiacere all’Italia, battendo Debora Ginocchio dopo una rincorsa all’ultimo respiro, chiusa 1-6 6-2 7-6.

 

La semifinale della parte alta del tabellone vedrà invece l’altra azzurra Enola Chiesa, numero 8 del seeding, tentare l’impresa contro la svizzera Waltert, campionessa in carica e tornata a Crema a caccia del bis. Bis che per poco non le veniva negato da Elisabetta Cocciaretto, capace di fornire una prova generosa e scappata avanti nel punteggio, dopo un primo set equilibratissimo e grazie a tanti vincenti messi a segno per risolvere il tie-break. Ma alla fine l'azzurra ha dovuto cedere al terzo set, quando l’elvetica ha limitato gli errori e cambiato marcia, facendo valere al massimo il break trovato a metà parziale. Fuori la Cocciaretto, il compito di fermare la svizzera passa nelle mani della Chiesa, in semifinale dopo il 7-5 6-2 rifilato nel derby azzurro a Viola Cioffi, una delle grandi protagoniste del torneo. Si è presentata a Crema all’indomani della finale disputata a Reykjavík (Islanda), e con il suo tennis brillante ha prima superato le qualificazioni, poi battuto la prima testa di serie Anastasia Tikhonova e quindi raggiunto i quarti. Contro la Chiesa ha accusato un po’ di stanchezza e sofferto la maggiore potenza dell’avversaria, ma può comunque dirsi soddisfatta della sua prova. Venerdì pomeriggio le semifinali di singolare e le finali di doppio (ingresso gratuito).

 

RISULTATI – Singolare femminile. Quarti di finale: Chiesa b. Cioffi 7-5 6-2, Waltert (Sui) b. Cocciaretto 6-7 6-2 6-3, Pellicano (Mlt) b. Bandini 6-1 6-1, Domnina (Rus) b. Ginocchio (Ita) 1-6 6-2 7-6. Singolare maschile. Quarti di finale: Pereira (Chi) b. Currlin (Svi) 7-6 4-6 7-6. Da concludere in serata: Baez (Arg) v Frinzi, Mazza v Baglietto, Jalif (Arg) v Machac (Cze). Doppio maschile. Semifinali: Baglietto/Marson v Jalif/Rodriguez (Arg/Per), Currlin/Steinegger (Sui) v Baez/Pereira (Arg/Chi) da concludere in serata. Doppio femminile. Semifinali: Domnina/Tikhonova (Rus) v Ovcharenko/Ruffini (Rus/Ita), Pellicano/Wang (Mlt/Chn) v Chiesa/Cocciaretto da concludere in serata.

 

Ufficio Stampa Tennis Club Crema