In chiusura di torneo, il sito dell’Australian Open ha pubblicato una lista di dieci previsioni per la stagione, stilata secondo quando visto sui campi di Melbourne Park. Ne abbiamo preso spunto per dirvi la nostra, su Djokovic e Serena, Kerber e Nadal, ma non solo…Il tennis saluta l’Australia, l’Australian Open saluta il tennis. Il sito web del primo torneo stagionale del Grande Slam ha detto arrivederci spedendo una cartolina con scritte sul retro dieci previsioni per la stagione, stilate secondo quando è emerso nelle due settimane di Melbourne. Si parla del futuro di vari giocatori, con grande attenzione al Torneo Olimpico, vera particolarità del 2016. Abbiamo preso spunto dai dieci suggerimenti di Dan Imhoff, aggiungendo delle considerazioni. Vi diciamo la nostra, senza paura, protetti da una celebre frase del grande Rino Tommasi: “i pronostici li sbaglia solo chi li fa”.
 
1. Rafael Nadal nei primi 4 entro il Roland Garros, ma non vincerà alcuno Slam
La sconfitta contro Fernando Verdasco ha detto l’opposto, e non è certo il modo migliore per iniziare la stagione, specialmente per un giocatore che (in questo momento) della fiducia ha bisogno come il pane. Ma a far pendere l’ago della bilancia dalla parte di ‘Rafa’ c’è l’ottimo finale di 2015, in cui ha mostrato di saperci ancora fare. Prima di Parigi ci sono tre Masters 1000 (e pure un ATP 500) sulla terra, e mica può trovare sempre Fognini o uno che gli spara una valanga di vincenti. Quindi sì, allo Stade Roland Garros sarà fra i primi quattro della classifica. E no, non vincerà alcuno Slam. L’unico può essere proprio quello parigino, ma vi ricordate come è finita l’anno scorso contro Djokovic?
PROBABILITÀ DI RIUSCITA: 85%
 
2. Angelique Kerber soffrirà la sbornia da primo trionfo Slam
Probabilmente Angelique Kerber non si è ancora resa conto di ciò che ha combinato, e se ne renderà conto soltanto al rientro in Germania, quando le toccheranno riviste, talk-show, comparse televisive e quant’altro, proprio come accaduto a Pennetta e Vinci dopo lo Us Open. E tutto ciò non farà proprio benissimo al suo tennis. Il sito del torneo segnala un dato interessante, simpaticamente definito “sbornia da primo trionfo Slam”. Dopo il loro primo titolo a questi livelli, Schiavone, Li Na e Kvitova hanno perso al primo turno nel Major successivo. Accadrà lo stesso anche alla Kerber? Difficile dirlo. Più facile, quasi scontato, dire che non farà il bis. Fra i quattro tornei più importanti il Roland Garros è quello che le ha regalato meno, solo un quarto nel 2012, ma da lì a perdere al primo turno ce ne passa. Dipende anche dall’avversaria e da tante cose, ma qualche match lo vincerà.
PROBABILITÀ DI RIUSCITA: 5%
 
3. Serena raggiungerà Steffi Graf, ma non ripeterà una stagione da tre Slam
È la seconda volta che ci arriva vicina, dopo la semifinale a New York, ed è la seconda volta che fallisce l’aggancio. Ma Steffi Graf ha ben poco da stare tranquilla. Serena la raggiungerà a quota 22 Slam, e molto probabilmente la staccherà pure. Ripetere una stagione da tre Slam non sarà facile (anche perché la Azarenka potrebbe darle i problemi che non le ha dato a Melbourne), ma crediamo che ce la possa fare. L’avete vista dopo la sconfitta contro la Kerber? Sembrava rilassata, quasi felice. Un anno intero senza l’assillo (e le domande dei giornalisti) del possibile Grande Slam renderà tutto più facile. Non se lo sarebbe aspettato nemmeno lei. Perciò ha almeno un 50% di possibilità di farcela.
PROBABILITÀ DI RIUSCITA: 100% i 22 Slam, 50% i tre in un anno
 
4. Victoria Azarenka raggiungerà una finale Slam e vincerà una medaglia Olimpica
La delusione per la sconfitta nei quarti di finale, arrivata dopo un cammino immacolato fra Brisbane e i primi quattro incontri, è stata parzialmente mitigata dal successo della Kerber, che battendo Serena ha mostrato di cosa è capace. Se la tedesca non avesse azzeccato il torneo della vita, in finale (e forse non solo) ci sarebbe arrivata ‘Vika’. Quindi concordiamo sul fatto che nel 2016 tornerà a giocare una finale Slam. Più difficile dire che vincerà una medaglia Olimpica: gli Slam sono tre, quindi le chance per riuscirci triplicano. Il torneo Olimpico invece è solamente uno, e lei avrà solamente il singolare. Zero possibilità di sbagliare prima della semifinale. Ce la può fare, ma è durissima sbilanciarsi.
PROBABILITÀ DI RIUSCITA: 80%, 50%
 
5. Novak Djokovic continuerà a dominare contro gli altri Fab Four
L’ha scritto giusto stamattina Sergiy Stakhovsky su Twitter: anche se gli togliessimo tutti i punti dei tornei del Grande Slam (attualmente 7200, frutto di tre titoli e una finale), Novak Djokovic sarebbe comunque numero uno del mondo. È in vantaggio negli scontri diretti con tutti gli altri top five, e li ha battuti almeno venti volte ciascuno. Lo scorso anno solo Federer l’ha sconfitto più di una volta, ma mai nei tornei che contano davvero. Quindi, di cosa stiamo parlando?
PROBABILITÀ DI RIUSCITA: 110%
 
6. Roger Federer e Martina Hingis vinceranno la medaglia d’oro in doppio misto alle Olimpiadi
Va tenuta ben presente una cosa: Federer sarà concentrato al 100% sul singolare, per prendersi l’ultimo grande risultato che ancora manca al suo splendido palmarès. Ma se dovesse decidere, sul serio, di provare a vincere anche il misto ne vedremo delle belle, anche perché non gioca proprio con l’ultima arrivata. La loro reunion (15 anni dopo la Hopman Cup del 2001) rischia di diventare la storia più interessante di Rio. Scovare i possibili avversari guardando il tabellone dell’ultimo Slam non ha senso, perché in Brasile si comporranno coppie solamente per l’occasione, ma ne vedete qualcuna con le qualità (in doppio!) di Federer/Hingis? Noi no.
PROBABILITÀ DI RIUSCITA: 70%
 
7. Djokovic vincerà la sua prima medaglia d’oro Olimpica
L’abbiamo appena detto: non sembra esserci nessuno in grado di fermarlo, ed è difficile che possa arrivare in breve tempo. Quindi anche la medaglia d’oro Olimpica dovrebbe essere sua. Federer lo sa (sapeva?) mettere in difficoltà sulla breve distanza, quindi per assurdo dovrebbe sperare – a patto che non ci arrivi da numero 2 ATP – di finire dalla sua stessa parte di tabellone, così da poterlo sfidare al meglio dei tre set. Ma poi lo dovrebbe anche battere, e al momento pare impossibile. Per ‘Nole’ vale lo stesso discorso fatto per la Azarenka: basta sbagliare un match per dire addio alla medaglia d’oro, ma lui, rispetto alla bielorussa, ha molte meno probabilità di sbagliarlo. Per non dire che non ne ha affatto.
PROBABILITÀ DI RIUSCITA: 85%
 
8. Daria Gavrilova entrerà fra le prime 20 e scavalcherà SamStosur come numero 1 d’Australia
Lo scorso anno, di questi tempi Daria Gavrilova era fuori dalle prime 150 giocatrici del mondo, oggi è numero 33 e ha appena raggiunto per la prima volta gli ottavi di finale in uno Slam. Tanto è bastato per accendere le speranza dell’Australia, che fra non molto perderà Sam Stosur, ed era alla disperata ricerca di un ricambio all’altezza. Lei sembra esserlo, e anche se è presto per dire se potrà mai vincere uno Slam come la connazionale, può puntare in alto. Riuscirà ad entrare fra le prime 20? Probabile, anche perché nei prossimi tre Slam difenderà appena un secondo turno. Ma attenzione alle cambiali pesanti, perché la sua classifica è fatta di pochi grandi risultati. Serve continuità, ma sarebbe una sorpresa se non la trovasse. Quindi sì: fra non molto passerà la Stosur e a fine anno sarà top 20.
PROBABILITÀ DI RIUSCITA: 90%
 
9. Milos Raonic darà al Canada tante altre soddisfazioni
Per quanto visto nei primi due tornei dell’anno, il vero numero 2 è stato lui. Ha vinto a Brisbane, è arrivato in semifinale a Melbourne e se non si fosse fatto male alla coscia forse avrebbe battuto anche Murray. E l’aspetto più confortante è che questi risultati sono frutto di un lavoro evidente, a tutto campo. Lasciando stare il servizio, che non ha bisogno di menzioni, Milos colpisce meglio la palla, si muove di più, scende tanto a rete e gioca su schemi più efficaci. Insomma, fa tutto meglio rispetto a prima. E se prima è stato numero 4, ora può puntare ad andare ancora più su. Se lo meriterebbe, visto quanto ha investito su sé stesso e sul proprio team: Piatti, Moya, Sirola e Zimaglia, ma anche Krajicek, che nel corso dell’inverno ha trascorso una settimana a lavorare con lui sulla volèe. Ha funzionato.
PROBABILITÀ DI RIUSCITA: 100%
 
10. Belinda Bencic giocherà la sua prima semifinale Slam
Allo Us Open ha raggiunto i quarti di finale, mentre a Melbourne si è fermata un gradino prima, ma solo perché ha incontrato la Sharapova sulla sua strada. Nonostante la giovane età Belinda Bencic vanta già dieci vittorie contro le top ten, e sembra pronta per un grande risultato che la porti insieme a loro, dove è destinata a rimanere a lungo. La sua grande versatilità e il grande equilibrio presente fra le donne (negli ultimi quattro Major sono giunte ai quarti 23 giocatrici diverse su 32 posti) le darà una mano: va bene qualsiasi Slam. Anche se non dovesse farcela non sarebbe un dramma, perché deve ancora compiere 19 anni e ha tutto il tempo davanti a sé. Ma probabilmente ce la farà già quest’anno.
PROBABILITÀ DI RIUSCITA: 70%