In un’intervista rilasciata ad Herald Sun, il tennista australiano ha confidato di avere sintomi riconducibili al Coronavirus: sotto consiglio dei medici ora è in auto-isolamento
“Da martedì ho cominciato a stare male, il mio sistema immunitario era piuttosto debole e facevo fatica a respirare. Attualmente sono a Miami in isolamento, come mi hanno consigliato i medici. Non mi hanno ancora fatto il tampone ma ho i sintomi da Covid-19. Le persone devono prendere questo virus sul serio, soprattutto in Australia. Non so ancora per quanto tempo dovrò restare in isolamento e nemmeno quando, e se, mi verrà fatto il tampone“.
Prime avvisaglie di Coronavirus per Bernard Tomic, tennista australiano classe ’92. In un’intervista rilasciata ad Herald Sun, il numero 200 del mondo ha confidato di avere sintomatologie riconducibili al virus che sta mettendo in ginocchio l’intero pianeta, pur non avendo ancora la certezza del contagio non essendosi ancora sottoposto al tampone. Genio e sregolatezza come pochi altri, Bernard era arrivato a Miami dal Messico, reduce dal Challenger di Monterrey dove era stato estromesso in ottavi dal connazionale Alexandar Vukic, poi finalista del torneo. In attesa di sviluppi, l’Atp ha sospeso ogni attività per 6 settimane, ma la situazione è in continuo divenire: in caso di positività all’interno del circuito, non è da escludere un ulteriore slittamento del calendario.