Il Kos Zucchetti Tennis Cup – Internazionali del Friuli Venezia Giulia, edizione 2010 parla fiammingo. Ad aggiudicarsi il challenger Atp organizzato dall’Eurosporting di Cordenons è stato il belga Steve Darcis, numero 141 del ranking mondiale Atp, che oggi in finale, di fronte ai 2.500 spettatori del “Centrale” di viale del Benessere ha prevalso per 6-2 6-4 sullo spagnolo Daniel Munoz De La Nava.
Darcis è partito subito all’attacco strappando il servizio all’avversario già dal primo game. Ha continuato senza flessioni con il suo gioco non spettacolare ma redditizio, subendo in due soli game da un Munoz De La Nava, apparso stanco e poco brillante. L’altro break Darcis lo piazzava al settimo gioco e quindi conduceva in porto la prima partita con il punteggio di 6-2. Nel secondo set subito un botta e risposta, break di Munoz De La Nava e contro break di Darcis, ma per il resto l’inerzia non cambiava e sul 5 a 2 il belga aveva a disposizione due match ball. A quel punto saliva però in cattedra l’orgoglio dello spagnolo, che strappava il servizio e manteneva il suo turno di battuta nel game successivo. Un dispendio di energie che però gli risultava fatale e sul 5 a 4, con il servizio a disposizione, Darcis ha chiuso la contesa aggiudicandosi la seconda e decisiva partita per 6-4.
La giornata si era aperta con la finale del doppio, che ha visto lo statunitense James Cerretani cedere lo scettro di Cordenons. Infatti nel 2009 si era imposto agevolmente, mentre quest’anno ha dovuto alzare bandiera bianca dopo due set molto equilibrati che hanno appassionato il pubblico. A contendersi il trofeo sono stati i due tennisti olandesi Robin Haase e Roger Wassen, contro appunto lo statunitense Cerretani e il canadese Adil Shamasdin. La finalissima ha visto prevalere la coppia olandese per 7-6 7-5 dopo due ore caratterizzate da grande equilibrio.
2.500 persone ieri nel pomeriggio delle finali, 20.000 presenze nell’arco dell’intera settimana. Il Kos Zucchetti Tennsi Cup – Internazionali del Friuli Venezia Giulia si è mantenuto sugli standard abitali per quanto riguarda l’affluenza del pubblico. Non ci si è superati, obiettivo che il patron Edi Raffin aveva auspicato alla vigilia. La concomitanza con il Croatia Open di Umago, celebre torneo dell’Atp Tour, il circuito superiore, è stata senza dubbio più penalizzante del previsto, strappando al challenger di Cordenons diversi nomi celebri. “Già domani sarò a San Marino – ha commentato lo stesso Raffin – per discutere con alcuni rappresentanti dell’Atp di un possibile ritorno del torneo ad agosto”.
Soddisfatte le istituzioni che hanno garantito il loro appoggio anche per le prossime edizioni. “Questo torneo è un orgoglio per la nostra città”, ha commentato il sindaco di Cordenons Claudio Muccignat. “Puntiamo a far diventare Cordenons una delle capitali del tennis italiano”, ha detto il presidente della Provincia Alessandro Ciriani. Infine l’assessore allo sport regionale Elio De Anna: “Qualche anno fa la Regione ha deciso di sostenere in maniera importante questa manifestazione. E’ un progetto sul quale crediamo e che vogliamo far crescere ancora, anche con il sostegno dei sostenitori privati. A oggi è già il più importante evento sportivo della Provincia di Pordenone e ci sono ancora ampi margini di miglioramento, che incoraggiano ad investire ancora”.
Ufficio Stampa
