L'operazione Genova è ufficialmente cominciata. Le nazionali di Francia e Italia sono già nel capoluogo ligure, dove prepareranno l'atteso quarto di Coppa Davis, in programma a Valletta Cambiaso dal 6 all'8 aprile. Il campo di gara sarà disponibile a partire da lunedì: ogni squadra lo avrà a disposizione per cinque ore (tre al mattino e due al pomeriggio), ma l'avvicinamento sarà condito anche da un evento extra: martedì pomeriggio, la nazionale azzurra si metterà a disposizione di praticanti, appassionati e curiosi presso la centralissima Piazza de Ferrari, luogo-simbolo della città di Genova. Sarà allestito un campo in erba sintetica dove i ragazzi e gli aspiranti praticanti potranno effettuare delle prove di gioco con i maestri FIT (a partire dalle 15), mentre dalle 16 alle 17 arriveranno Fognini, Seppi, Lorenzi, Bolelli e Berrettini. Grande soddisfazione per le istituzioni: Ilaria Cavo, assessore allo sport della Regione Liguria (la cui sede si trova proprio in Piazza De Ferrari) ha detto che è stata mantenuta la promessa effettuata in sede di presentazione: “La Coppa Davis sarà un grande appuntamento di sport, unico per gli appassionati, ma anche un grande evento di piazza per tutti. Il nostro obiettivo è che l'intera cittadinanza possa ammirare i campioni italiani capeggiati da Fabio Fognini, vederli palleggiare in città anche fuori dalle gare che si svolgeranno a Valletta Cambiaso, e dare l'opportunità soprattutto ai più piccoli di sfidare i grandi campioni azzurri”. Se per i cittadini sarà un momento di svago, per la città “sarà una grande occasione di marketing territoriale” ha detto Elisa Serafini, assessore comunale alla Cultura e alle Politiche Giovanili. Non c'è dubbio che Genova sarà la capitale italiana del tennis per tutto il mese, poiché i prossimi 21-22 ci sarà anche lo spareggio di Fed Cup tra Italia e Belgio. Ma il grande happening – inutile nasconderlo – è la Coppa Davis, vuoi per l'appeal della manifestazione, vuoi per il prestigio della squadra avversaria. Non è un caso che i biglietti siano stati letteralmente polverizzati.
FRANCESI AL TENNIS CLUB GENOVA
La capienza non sarà un granché per ragioni di sicurezza: sebbene gli standard ITF prevedano un minimo di 6.000 posti per i match dei quarti (Appendice E, Comma 5 dei regolamenti di Coppa Davis), la capienza complessiva sarà inferiore ai 5.000, peraltro comprensiva dei posti istituzionali per ITF, federazioni e addetti ai lavori, oltre a un buon numero per il pubblico francese. Appena è scattata la prevendita i tagliandi della tribuna superiore sono andati esauriti in pochi minuti. Attualmente, sono ancora disponibili alcuni tagliandi (una trentina) di “Primary Position”, validi per Davis + Fed Cup. Inoltre, c'è ancora qualche biglietto per la terza giornata. Insomma, dovrebbe ricrearsi un clima simile a quello vissuto nove anni fa in occasione di Italia-Svizzera con la presenza di Roger Federer. Curiosamente, tre degli azzurri in gara allora (Fognini, Seppi e Bolelli) fanno parte del quintetto che sfiderà la Francia. Non dovrebbero esserci dubbi sulla formazione: con Fognini sicuro numero 1 e il doppio Fognini-Bolelli che è un punto di forza, l'unico dubbio potrebbe riguardare il secondo singolarista. In questo momento è favorito Seppi, anche se è fermo da un mese e mezzo per la solita iniezione all'anca. Tuttavia, si allena già da qualche settimana e viene da un ottimo avvio di stagione. Al contrario, Paolo Lorenzi pare in grande difficoltà (a San Luis Potosi ha perso una brutta partita contro Austin Krajicek), Simone Bolelli in versione singolarista sembra un po' indietro (ha perso nei quarti al Challenger di Marbella) e Matteo Berrettini è pur sempre un esordiente. I francesi hanno preso sul serio la trasferta: saranno pure in formazione rimaneggiata, ma sono arrivati in città addirittura venerdì sera e si sono allenati sui campi del Tennis Club Genova, uno dei più importanti circoli cittadini. Clima disteso, qualche dubbio se giocare all'aperto o indoor, poi hanno deciso di sfidare il frizzante clima genovese. Anche per loro, il dubbio riguarda il secondo singolarista. Lo stato di forma farebbe preferire Chardy, la classifica Adrian Mannarino, mentre i doppisti Herbert e Mahut vantano una buona esperienza. Certo, 3 su 5 sulla terra battuta è molto impegnativo. Come detto, il centrale di Valletta Cambiaso sarà testato per la prima volta lunedì mattina alle 9.