di Gabriele RivaL’incontro è tra Spagna e Svizzera, Roger
Federer non c’è, Rafa sì
di Gabriele Riva
L’incontro è tra Spagna e Svizzera, Roger
Federer non c’è, Rafa sì. Dopo
l’infortunio alla gamba che l’ha
condizionato anche agli Open d’Australia, Nadal torna in campo, a
Ginevra
per il primo turno della Coppa Davis 2007
Roger
ha preferito stare a guardare. Rafa, al contrario, ha voluto esserci. Dopo
l’infortunio alla gamba, che assieme alla buona lena di Fernando Gonzalez
gli ha impedito di raggiungere le fasi finali dello slam dei canguri, vuole
tornare al campo. Lo fa a Ginevra, e lo fa per rendersi utile alla sua
Spagna impegnata proprio contro la Svizzera nel primo turno del World Group
2007. “Sto bene – ha detto Nadalito – ho passato le
ultime settimane
ad allenarmi a Maiorca e ora sono davvero al 100%”. Al suo capitano Emilio
Sanchez, Rafa porta in dote un record nei match validi per l’Insalatiera
di 7 vinti e uno solo perso (nel 2004, sul tappeto ceco, da Jiri Novak).
“Rafa è molto competitivo e al 100%, lo dice lui, questo
renderà la vita
molto difficile agli svizzeri”, ha detto il Capitano di Davis iberico
Emilio Sanchez.
Volato via il fattore Federer, la Svizzera
può sperare di infastidire gli avversari con il fattore campo, quello
veloce
e indoor di Ginevra. L’armata spagnola è sempre l’armata
spagnola, e
Nadal è sempre il numero due del mondo ma ben sappiamo cosa può
combinare
l’atmosfera della Coppa Davis.
Grazie Rafa, modello di talento e intelligenza
Un campione unico, buono, intelligente, amato da tutti, fan e avversari, anche il suo più grande foto Ray Giubilo...