Il prossimo fine settimana prende il via ufficialmente l’edizione 2024 della Coppa Davis, con i play off che andranno a decretare le dodici squadre che insieme a Italia, Australia, Gran Bretagna e Spagna prenderanno parte alla fase a gironi prevista a settembre. Si parte giovedì con Ucraina-Stati Uniti

Torna la Coppa Davis, parte la caccia alla gloriosa insalatiera che da novembre è tornata di nostra proprietà dopo 47 anni, grazie al clamoroso trionfo di Malaga. Tra giovedì a domenica sono in programma le prime gare di qualificazione del gruppo mondiale, dodici incontri che, a differenza (orrore, orrore) delle fasi successive, sono spalmati su due giorni di gare. Due singolari nella prima giornata, un doppio e altri due singolari nella seconda. Le dodici nazioni vincenti si aggiungeranno alle due finaliste dell’edizione 2023 (Italia e Australia) e alle due wild card (Gran Bretagna e Spagna) per disputare dal 10 al 15 settembre i play off di qualificazione (quattro gruppi da 4 squadre, le prime due promosse) che manderanno otto squadre alle finali che si disputeranno per l’ultima volta a Malaga, in Spagna, con il match decisivo in programma il 24 novembre.

Questo primo turno comincerà giovedì sul campo neutro di Vilnius, dove gli Stati Uniti del rientrante Fritz, Korda, Krajicek, Ram e del debuttante Eubanks affronteranno l’Ucraina con l’idea di cancellare le ingloriose sconfitte con l’Olanda e soprattutto con la Finlandia che costarono alla squadra di Bob Bryan l’esclusione dalle ultime finali. Per il resto è prevista la presenza nella Germania di Zverev, grande protagonista all’Open di Australia, mentre la Serbia dovrà fare a meno di Djokovic, assenza programmata da tempo, ben prima della batosta incassata da Sinner qualche giorno fa. Il Canada non avrà Augier-Aliassime e Shapovalov ma ha rispolverato Raonic, la Croazia ripresenta Cilic, la Finlandia – sorprendente semifinalista dell’ultima edizione – parte favorita contro il Portogallo, insidiosa trasferta invece per la Francia di Mannarino, Van Assche, Halys, Roger-Vasselin e Mahut, di scena sull’isola di Taiwan. Nel fine settimana si giocheranno anche le gare dei gruppi I e II, dove spiccano le presenze di Tsitsipas (Grecia), Hurkacz (Polonia), Ruud (Norvegia) e Thiem (Austria).

IL PROGRAMMA DEL GRUPPO MONDIALE

1-2 febbraio Ucraina-Stati Uniti (a Vilnius, in Lituania, cemento indoor)

2-3 febbraio Canada-Corea del Sud (a Montreal, cemento indoor), Serbia-Slovacchia (Kraljevo, terra battuta indoor), Ungheria-Germania (Tatabanya, cemento indoor), Olanda-Svizzera (Groningen, cemento indoor), Finlandia-Portogallo (Turku, cemento indoor), Svezia-Brasile (Helsingborg, cemento indoor)

3-4 febbraio Croazia-Belgio (Varazdin, veloce indoor), Repubblica Ceca-Israele (Trinec, cemento indoor), Taiwan-Francia (Taipei, cemento indoor), Argentina-Kazakistan (Rosario, terra battuta all’aperto), Cile-Perù (Santiago, cemento all’aperto)