di Daniele Rossi – foto Getty Images
Ritorna l'Invincibile Armada, quella incredibile squadra che, anche senza il numero 2 del mondo, riesce a vincere contro tutto e tutti. Il rubber in Texas contro gli Usa è stato durissimo, ma il team di Albert Costa ne è uscito vincitore, trionfando in tutti i singolari e cedendo solo il match di doppio ai Bryan. Il punto decisivo del 3-1 è stato messo a segno da David Ferrer, già giustiziere di Andy Roddick, che ha sconfitto per 7-5 7-6(3) 5-7 7-6(5) Mardy Fish, in un match spettacolare e dalle mille emozioni durato oltre quattro ore.
Come si può evincere dal punteggio, la partita è sempre stato equilibratissima ed è stato decisa da pochi punti. Nel primo set basta il break sul 6-5 a Ferrer per portarsi a casa la frazione, nel secondo Fish salva 5 set point sul suo servizio nel decimo gioco, ma nel tie-break un paio di errori di diritto dell'americano fanno scappare Ferru sul 2-0.
Ancora equilibrio nella terza frazione, un solo break sul 6-5, questa volta a favore dello statunitense. Il pubblico e Fish si rianimano, ma Ferrer nel quarto set strappa subito il servizio all'avversario, procurandosi l'opportunità di andare a servire per il match sul 5-4. David però subisce tutta la pressione del momento e si fra breakkare a 15 con un doppio fallo.
Si va al tie-break dunque, giocato con paura da entrambi i contendenti. La differenza la fa una passante vincente di Ferrer, che sigilla la vittoria grazie all'ennesimo errore di diritto di Fish, dopo quattro ore e dieci minuti di gioco.
Grande festa per gli spagnoli, che hanno passato un turno molto difficile senza la loro punta di diamante (Nadal) e che hanno saputo soffrire, mettendo in mostra tutta la qualità e la forza di due giocatori poco reclamizzati, ma maledettamente efficaci, sopratutto in Coppa Davis, Feliciano Lopez e David Ferrer.
Gli Usa invece devono iniziare a pensare ad un ricambio generazionale, visto che Fish e Roddick vanno per i 30, mentre i Bryan ne hanno già 33. Harrison e Isner sono gli indiziati principali per riprendere il cammino di una gloriosa potenza del tennis che sta pian piano perdendo inquilini ai piani alti.
Tutto secondo programma negli altri rubber. La Serbia, dopo aver ceduto il doppio, ha chiuso la pratica Svezia con Tipsarevic che ha vinto in tre set su Ryderstedt.
In Germania, i tedeschi hanno portato a casa un solo punto, con Petzschner su Llodra, a sconfitta già certa.
A settembre le semifinali: Serbia-Argentina, in casa i campioni in carica, e Spagna-Francia, in casa gli iberici.
QUARTI DI FINALE WORLD GROUP
Svezia – Serbia 1-4
Troicki b. Ryderstedt 6-3 6-1 7-6(6) 7-5
Tipsarevic b. Eleskovic 6-2 1-0 rit.
Aspelin/Lindstedt b. Djokovic/Zimonjc 6-4 7-6(5) 7-5
Tipsarevic b. Ryderstedt 6-2 7-5 6-3
Troicki b. Lindstedt 3-6 6-4 rit.
Argentina – Kazakhistan 5-0
Monaco b. Golubev 6-3 6-0 6-4
Del Potro b. Kukushkin 6-2 6-1 6-2
Chela/Schwank b. Korolev/Schukin 6-3 6-2 7-5
Chela b. Korolev 2-6 6-2 6-0
Monaco b. Kukushin 6-4 6-1
Usa – Spagna 1-3
Lopez b. Fish 6-4 3-6 6-3 6-7(2) 8-6
Ferrer b. Roddick 7-6(9) 7-5 6-3
Bryan/Bryan b. Granollers/Verdasco 6-7(3) 6-4 6-4 6-4
Ferrer b. Fish 7-5 7-6(3) 5-7 7-6(5)
Germania – Francia 1-4
Gasquet b. Mayer 4-6 4-6 7-5 6-3 6-3
Monfils b. Kohlschreiber 7-6(3) 7-5(5) 6-4
Llodra/Tsonga b. Kas/Petzschner 7-6(4) 6-4 6-4
Petzschner b. Llodra 6-3 6-4
Tsonga b. Kohlschreiber 7-6(3) 7-6(5)
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