In una lunghissima giornata di Coppa Davis, Novak Djokovic vince facilmente, ma ciò non basta alla Serbia per evitare la sconfitta. Daniil Medvedev e Andrey Rublev stendono l’Ecuador
La lunghissima giornata di Coppa Davis, iniziata alle 10 e finita oltre le 2 di notte, ha visto scendere in campo tutti i 4 top ten che partecipano alla manifestazione. A Innsbruck, il programma si è aperto con la sfida tra Francia e Gran Bretagna, vinta da questi ultimi per 2-1. A far la differenza, è stata la solida prestazione del team in singolare, con Daniel Evans e Cameron Norrie che non hanno lasciato neanche un set alla squadra transalpina.
A seguire, c’è stato il lottatissimo incontro che ha visto opporsi Serbia e Germania. Nella prima sfida, Dominik Koepfer ha sconfitto in due set tirati Filip Krajinovic. I balcanici, poi, hanno rimesso a posto le cose con Novak Djokovic: il numero 1 del mondo ha ottenuto la sua diciassettesima vittoria consecutiva in Coppa Davis (nel singolare), domando Jan-Lennard Struff per 6-2 6-4. Nel doppio decisivo, però, è stata la Germania a spuntarla, conquistando il punto del 2-1 solo al tiebreak finale.
A Madrid, invece, il programma è iniziato con il trionfo del Kazakistan per 2-1 sulla Svezia. Dopo l’illusorio successo di Elias Ymer ai danni di Mikhail Kukushkin, i kazaki si sono ripresi lo scettro prima con Alexander Bublik, poi, nel doppio, con la coppia formata da Andrey Golubev e Aleksandr Nedovyesov. Successivamente, è andato in scena uno spettacolo tutto russo: il dream team di questa competizione ha strapazzato per 3-0 il malcapitato Ecuador. Andrey Rublev e Daniil Medvedev hanno iniziato il lavoro vincendo i due singolari in meno di due ore e mezza totali. Poi, il numero 5 del mondo è sceso nuovamente in campo per il doppio con Aslan Karatsev, ottenendo un successo per 6-4 4-6 6-4 contro Gonzalo Escobar e Diego Hidalgo.
A Torino, infine, il primo pomeriggio ha visto l’Australia battere per 2-1 l’Ungheria. Alla vittoria di Zsombor Piros su John Millman, ha risposto il successo, maturato in 3 ore e 5 minuti, di Alex de Minaur a spese di Marton Fucsovics. La sfida, poi, si è chiusa con il doppio, vinto da Alex Bolt e John Peers con il punteggio di 6-3 6-7 6-3. A tutto ciò, è seguita la vittoria dell’Italia per 2-1 sulla Colombia, con gli azzurri che hanno aritmeticamente staccato il loro pass per i quarti di finale.
AUSTRALIA 2-1 UNGHERIA
Zsombor Piros b. John Millman 4-6 6-4 6-3
Alex de Minaur b. Marton Fucsovics 7-5 2-6 7-6
Bolt/Peers b. Marozsan/Piros 6-3 6-7 6-3
FRANCIA 1-2 GRAN BRETAGNA
Daniel Evans b. Adrian Mannarino 7-5 6-4
Cameron Norrie b. Arthur Rinderknech 6-2 7-6
Mahut/Rinderknech b. Salisbury/Skupksi 6-1 6-4
KAZAKISTAN 2-1 SVEZIA
Elias Ymer b. Mikhail Kukushkin 6-3 7-6
Alexander Bublik b. Mikael Ymer 3-6 6-4 6-0
Golubev/Nedovyesov b. Goransson/Lindstedt 6-3 6-3
SERBIA 1-2 GERMANIA
Dominik Koepfer b. Filip Krajinovic 7-6 6-4
Novak Djokovic b. Jan-Lennard Struff 6-2 6-4
Krawietz/Puetz b. Cacic/Djokovic 7-6 3-6 7-6
RUSSIA 3-0 ECUADOR
Andrey Rublev b. Roberto Quiroz 6-3 4-6 6-1
Daniil Medvedev b. Emilio Gomez 6-0 6-2
Karatsev/Rublev b. Escobar/Hidalgo 6-4 4-6 6-4
ITALIA 2-1 COLOMBIA
Lorenzo Sonego b. Nicolas Mejia 6-7 6-4 6-2
Jannik Sinner b. Daniel Elahi Galan 7-5 6-0
Cabal/Farah b. Fognini/Sinner 6-2 5-7 7-6