Le dichiarazioni del campione romano dopo il successo in rimonta su Borna Coric, che ha decretato la vittoria finale dell’Italia sulla Croazia.
Matteo Berrettini ha sancito il successo dell’Italia sulla Croazia nella prima sfida del Gruppo A di Coppa Davis. Il numero 2 d’Italia, tornato a disputare la competizione dopo 3 anni (l’ultima apparizione risaliva al 2019), ha difatti siglato il punto del 2-0, battendo in rimonta, 6-7 6-1 6-2 il campione del Masters 1000 di Cincinnati Borna Coric: “Ho giocato la mia miglior partita dopo il COVID però penso che anche agli Us Open avevo giocato partite di alto livello“. – ha detto l’azzurro nell’immediato post-gara -. “In Davis non ho mai giocato tanto e, soprattutto, non lo avevo mai fatto in Italia. Sono rimasto sorpreso dall’atmosfera presente, è stata pazzesca.
Sulla partita, invece, si è così espresso: “Posso dire di non esser partito bene ma ho cercato di migliorare. Era un incontro da vincere più con la testa e con il cuore che col tennis. In particolare – ha aggiunto – ho faticato col dritto perché la palla si gonfia molto e se non sei perfetto con piedi e busto la palla non va. Anzi, se sei teso le cose si accentuano. Dopo il primo break subito però sono stato bravo perché ho continuato a fare il mio gioco“.