Lleyton Hewitt era in campo nell'ultima finale di Coppa Davis della sua Australia, vinta a Melbourne nel 2003 contro la Spagna. Quasi tre lustri dopo ci è vicino anche da capitano: Peers/Thompson lasciano le briciole al doppio belga e firmano il 2-1. Kyrgios può chiudere contro Goffin. Sul 2-1 anche la Francia a Lille: Herbert/Mahut passeggiano e si fanno perdonare.È impossibile stabilire scientificamente quante volte nella storia della Coppa Davis il match di doppio sia stato realmente decisivo, ma è indubbio che fra l’approcciare l’ultima giornata da 2-1 o da 1-2 ci sia una bella differenza. Un vantaggio che l’Australia sogna di capitalizzare con Nick Kyrgios, dopo che lo specialista John Peers e Jordan Thompson hanno passeggiato contro il doppio belga Bemelmans/De Greef, bocciando la scelta di Johan Van Herck. Il cittì dei belgi ha preferito lasciare a casa Joris De Loore, che non è un doppista ma in coppia con Ruben Bemelmans ha fatto ottime cose in nazionale, a favore di Arthur De Greef, giocatore dal valore simile ma più affidabile in singolare, e convocato in ottica di un possibile forfait di David Goffin. Alla fine il numero uno belga ha deciso di giocare, ma la sua presenza si è rivelata un’arma a doppio taglio: è stata una fortuna in singolare, altrimenti l’Australia avrebbe già la semifinale in tasca, ma ha costretto il capitano ad arrangiare un doppio alla prima esperienza assoluta, problema che è presto venuto a galla nel 6-3 6-4 6-0 che ha dato il 2-1 agli ospiti.

Non c’è mai stata partita: nemmeno il calore degli oltre 10.000 del Palais 12 di Bruxelles è bastato a trascinare i padroni di casa, al tappeto in appena 1 ora e 40 minuti. Thompson ha fatto il lavoro sporco da fondo campo, Peers ha fatto valere la “manina” che l’ha reso il secondo miglior doppista del ranking ATP (con un titolo all’Australian Open di quest’anno), e ora la finale attesa dai canguri dal lontano 2003 dista un solo successo. Avevamo un compito da portare a termine e l’abbiamo fatto”, ha detto Peers, come se fosse stata la missione più facile del mondo. Come ci si augurava alla vigilia, sarà importantissimo il duello Kyrgios-Goffin, primo singolare di domenica. Sul rosso (si gioca indoor, ma le condizioni sono lentissime) è favorito il belga, ma Kyrgios ha vinto tutti i tre precedenti, e al venerdì Goffin ha palesato – e ammesso – qualche chiara difficoltà fisica. Il capitano belga ci crede ancora (“so cosa possono fare i miei ragazzi, e abbiamo già rimontato da 1-2”), ma Lleyton Hewitt sta già preparando, e pregustando, il “come on” più importante da quando si è seduto sulla panchina gialloverde.

BELGIO VS AUSTRALIA 1-2
Palais 12, Bruxelles (terra indoor)
David Goffin (BEL) b. John Millman (AUS) 6-7 6-4 6-3 7-5
Nick Kyrgios (AUS) b. Steve Darcis (BEL) 6-3 3-6 6-7 6-1 6-2
Peers/Thompson (AUS) b. Bemelmans/De Greef (BEL) 6-3 6-4 6-0
David Goffin (BEL) vs Nick Kyrgios (AUS) domenica
Steve Darcis (BEL) vs John Millman (AUS) domenica
“Di solito i doppi di Coppa Davis sono delle vere maratone di cinque set, mentre oggi è stato sorprendentemente facile”, ha detto Jordan Thompson a Bruxelles. Un discorso che calza a pennello anche per il doppio di Francia-Serbia, che allo Stade Pierre Mauroy di Lille ha permesso ai padroni di casa di trovare quel vantaggio che si auguravano di avere già dopo la prima giornata. Dusan Lajovic gli ha rovinato i piani, ma dopo il pareggio di Jo-Wilfried Tsonga è arrivata la comodissima vittoria della collaudata coppia Herbert/Mahut. Nelle semifinali della scorsa edizione si erano beccati buona parte delle colpe perdendo un doppio – quello sì – decisivo contro i croati Cilic/Dodig, mentre dodici mesi dopo hanno fatto alla grande il loro dovere, battendo per 6-1 6-2 7-6 Nenad Zimonjic e Filip Krajonovic, in un duello mai in discussione, durato addirittura più del previsto. Già, perché se i due francesi non si fossero addormentati nella seconda metà del terzo set avrebbero chiuso al servizio sul 5-2, invece si sono lasciati rimontare due break di vantaggio e hanno dovuto sudare, ma il tie-break ha ristabilito i giusti equilibri.

Zimonjic è ammirevole: nonostante i 41 anni e il ruolo da capitano continua a provarci, ed è di gran lunga il miglior doppista serbo nel ranking ATP, ancora fra i primi 40. Tuttavia, lo smalto che gli ha fruttato la bellezza di 54 titoli nel Tour (fra i quali tre Slam, due ATP Finals e 15 Masters 1000) è svanito da un po’, e non è un caso che da almeno tre anni non lotti più per i titoli più prestigiosi. Krajinovic ha fatto il possibile, infilando un paio di risposte di livello quando è stato il momento di provare a riaprire il match, ma ormai i buoi erano scappati, e la semifinale sembra lontanissima. Il vantaggio di Lajovic ha illuso, ma appena c’è stato da fare i conti con il reale valore degli avversari sono arrivate due sconfitte in tre set. Il compito di tenere accesa una piccola fiammella di speranza spetta di nuovo a Lajovic, che nel singolare fra i numeri uno, il primo di domenica, affronta Jo-Wilfried Tsonga. Il 27enne di Belgrado ha le armi per giocarsela, e venerdì ha dimostrato di saper sfruttare il peso della responsabilità per caricarsi, ma la differenza fra far partita e vincere è sempre più grande di quanto si pensi.

FRANCIA VS SERBIA 2-1
Stade Pierre Mauroy, Lilla (terra outdoor)
Dusan Lajovic (SRB) b. Lucas Pouille (FRA) 6-1 3-6 7-6 7-6
Jo-Wilfried Tsonga (FRA) b. Laslo Djere (SRB) 7-6 6-3 6-3
Herbert/Mahut (FRA) b. Krajinovic/Zimonjic (SRB) 6-1 6-2 7-6
Jo-Wilfried Tsonga (FRA) vs Dusan Lajovic (SRB) domenica
Lucas Pouille (FRA) vs Laslo Djere (SRB) domenica
I RISULTATI DEGLI SPAREGGI PER IL WORLD GROUP

KAZAKISTAN VS ARGENTINA 2-1
Mikhail Kukushkin (KAZ) b. Guido Pella (ARG) 6-7 7-6 6-2 6-4
Diego Schwartzman (ARG) b. Dmitry Popko (KAZ) 6-4 6-2 6-2
Nedovyesov/Khabibulin (KAZ) b. Gonzalez/Molteni (ARG) 5-7 6-4 7-5 6-4

PORTOGALLO VS GERMANIA 1-2
Cedrik-Marcel Stebe (GER) b. Joao Sousa (POR) 4-6 6-3 6-3 6-0
Pedro Sousa (POR) b. Jan-Lennard Struff (GER) 6-2 7-5 7-6
Puetz/Struff (GER) b. Elias/J. Sousa (POR) 6-2 4-6 6-7 6-4 6-4

COLOMBIA VS CROAZIA 1-1
Marin Cilic (CRO) b. Alejandro Gonzalez (COL) 6-1 6-4 6-1
Santiago Giraldo (COL) b. Franko Skugor (CRO) 6-4 4-6 5-7 6-4 6-2
Cabal/Falla (COL) vs Cilic/Mektic (CRO)

GIAPPONE VS BRASILE 2-0
Yuichi Sugita (JPN) b. Guilherme Clezar (BRA) 6-2 7-5 7-6
Go Soeda (JPN) b. Thiago Monteiro (BRA) 3-6 6-4 6-3 6-7 6-4
McLachlan/Uchiyama (JPN) vs Melo/Soares (BRA) *
* doppio rimandato a domenica a causa della pioggia

SVIZZERA VS BIELORUSSIA 1-2
Yaraslav Shyla (BLR) b. Henri Laaksonen (SUI) 6-4 6-2 7-6
Marco Chiudinelli (SUI) b. Dmitry Zhyrmont (BLR) 6-3 4-6 6-4 6-3
Mirnyi/Vasilevski (BLR) b. Bodmer/Margaroli (SUI) 7-6 7-6 7-6

UNGHERIA VS RUSSIA 2-1
Marton Fucsovics (HUN) b. Andrey Rublev (RUS) 6-2 6-4 5-7 2-6 6-3
Karen Khachanov (RUS) b. Attila Balasz (HUN) 3-6 6-2 7-6 6-1
Balasz/ Fucsovics (HUN) b. Kravchuk/Medvedev (RUS) 7-6 6-4 7-6

OLANDA VS REPUBBLICA CECA 1-2
Jiri Vesely (CZE) b. Thiemo De Bakker (NED) 4-6 6-3 4-6 6-4 6-4
Lukas Rosol (CZE) b. Robin Haase (NED) 6-7 6-3 6-2 3-6 7-5
Haase/Middelkop (NED) b. Jevaby/Vesely (CZE) 4-6 6-4 7-6 6-4

CANADA VS INDIA 1-1
Ramkumar Ramanathan (IND) b. Brayden Schnur (CAN) 5-7 7-6 7-5 7-5
Denis Shapovalov (CAN) b. Yuki Bhambri (IND) 7-6 6-4 6-7 4-6 6-1
Nestor/Pospisil (CAN) vs Bopanna/Raja (IND)