Connors: “Non sono il coach di Eugenie Bouchard”
Nonostante abbiano lavorato insieme alla vigilia dello Us Open, Jimmy Connors non sarà all'angolo di Eugenie Bouchard nei primi match del torneo, con il rischio di non esserci proprio se la canadese dovesse essere eliminata. "Non sono un allenatore – ha detto Connors – sono felice di essere tornato per un paio di giorni e aver fatto quel che potevo. Se trovi quel piccolo dettaglio che può fare click può essere importante per tutti, non solo per Genie". L'ex n.1 ritiene che la canadese possa ritrovare la forma che l'aveva spinta al numero 5. "Mi piace la sua etica del lavoro e il modo in cui si occupa degli affari. Merita di stare al top e lo ha dimostrato". Se la Bouchard fosse ancora in gara nella seconda settimana, Connors sarà al suo angolo. Al primo turno avrà un match non semplice contro Alison Riske. Nonostante abbiano lavorato insieme alla vigilia dello Us Open, Jimmy Connors non sarà all'angolo di Eugenie Bouchard nei primi match del torneo, con il rischio di non esserci proprio se la canadese dovesse essere eliminata. "Non sono un allenatore – ha detto Connors – sono felice di essere tornato per un paio di giorni e aver fatto quel che potevo. Se trovi quel piccolo dettaglio che può fare click può essere importante per tutti, non solo per Genie". L'ex n.1 ritiene che la canadese possa ritrovare la forma che l'aveva spinta al numero 5. "Mi piace la sua etica del lavoro e il modo in cui si occupa degli affari. Merita di stare al top e lo ha dimostrato". Se la Bouchard fosse ancora in gara nella seconda settimana, Connors sarà al suo angolo. Al primo turno avrà un match non semplice contro Alison Riske.