L’americana rimonta da 3-6 1-3 e riesce a ribaltare un match che sembrava perso

Foto Ray Giubilo

Coco Gauff trionfa alle WTA Finals! Un match fantastico e intenso tra alti e bassi contro Zheng Qinwen in finale a Riad: la statunitense era sotto 3-6 1-3, ha saputo reagire da guerriera e combattente qual è per vincere con il punteggio di 3-6 64 7-6(2) in tre ore e quattro minuti di gioco di grande spettacolo.

Il punto di rottura nel primo set arriva nell’ottavo gioco: ecco che arriva il perentorio break della giocatrice asiatica a zero, sfruttando i tanti errori di Gauff. Nel game successivo concede un’altra palla break Zheng, ma l’americana sbaglia malamente con il rovescio e il primo set finisce 6-3 nelle mani della numero 7 del mondo.

Nel secondo set Zheng si prende subito il break di vantaggio nel primo gioco: al servizio poi è molto solida, riesce ad allungare e andare avanti sul 3-1, non andando lontano neanche dal 3-0, visto che era 0-2 15-30. Gauff però da combattente resta attaccata al match, riesce in qualche modo a rimanere aggrappata al match da grande combattente: arriva il contro-break a zero e la rottura per Zheng continua. Sono tanti gli errori di fretta della cinese che subisce un altro break. Quando sembra tutto finito, ecco che l’americana da 5-3 40-15 si perde due volte il dritto e subisce il contro-break, ma reagisce nuovamente riprendendosi il break, vincendo il set per 6-4 e portando tutto al terzo.

L’altalena prosegue nel terzo set: Gauff, dopo la bella e quasi insperata rimonta nel secondo set, si siede, si distrae e subisce il break. Con un ace Zheng annulla una palla break e sale 2-0. Ecco che la giocatrice di Atlanta si riprende il break di ritardo nel game seguente, ma sul 3-3 arriva l’ennesima giravolta: Zheng torna davanti approfittando di due errori sanguinosi della sua avversaria in uscita dal servizio.

In un modo o nell’altro Gauff sale sul 6-5 e si procura due championships point con Zheng divorata dalla tensione: il primo viene annullato dal drittone della cinese, sul secondo l’americana non trova un passante alla portata. Al tiebreak Gauff non sbaglia niente, diventa un vero e proprio muro e Zheng con il dritto commette gratuiti: finisce addirittura 7-2 in favore dell’americana che si prende il titolo a 20 anni. Paolini invece chiuderà l’anno al numero 4 del mondo.