Cobolli riscatta in parte la sconfitta maturata in singolare e ottiene una bella vittoria in coppia con Musetti. Le campionesse olimpiche faticano invece a trovare il ritmo in questo 2025

Lorenzo Musetti e Flavio Cobolli salvano una giornata nera per i colori azzurri a Madrid! Contando i match disputati tra singolare e doppio, di quattro incontri solamente la coppia dei due giovani azzurri è riuscita a portata a casa la vittoria, imponendosi con il punteggio di 6-3, 5-7, 11-9 sui francesi Sadio Doumbia e Fabien Reboul e avanzando aglli ottavi del torneo di doppio. Il successo è ancora più importante se si considera la modalità con cui è arrivato: sotto 1-5 nel super tie-break, gli azzurri sono stati capaci di rimontare fino al 6-6 prima di essere chiamati ad annullare due match point sul 7-9. Da quel momento infilano quattro punti consecutivi e avanzano nel torneo, che vede anche in corsa Andrea Vavassori e Simone Bolelli come quarta forza del seeding.
Mastica amaro anche in doppio invece Jasmine Paolini, che dopo la sconfitta con Maria Sakkari in singolare esce di scena anche nel doppio femminile in coppia con Sara Errani. Le campionesse olimpiche hanno ceduto il passo alla coppia formata da Veronika Kudermetova ed Elise Mertens, che si è imposta con il punteggio di 6-1, 6-3 in un’ora esatta di gioco. Le azzurre sono sembrate fin da subito poco in palla – complice forse anche un po’ di stanchezza da parte di Paolini – e hanno rapidamente ceduto il primo parziale alle avversarie. Nel secondo set è arrivato inaspettatamente un break in favore di Errani e Paolini che sono così salite sul 2-1 e servizio, vantaggio che è durato appena un paio di minuti con Kudermetova e Mertens che hanno a loro volta realizzato un doppio break tra il quarto e il sesto gioco che ha in qualche modo decretato la fine del match. Per Errani e Paolini si conferma un 2025 complicato dove – a esclusione del torneo di Doha dove è arrivato l’unico titolo fin qui – sono sempre state eliminate al primo o al secondo turno, un rendimento decisamente al di sotto rispetto a quanto mostrato nel corso della passata stagione.