Carlos Rodriguez era sorridente. Ai cambi di campo durante la semifinale di Cincinnati, dove la sua allieva Na Li ha superato Venus Williams con il punteggio di 7-5 3-6 6-1, la invitava a giocare tranquilla, senza preoccupazioni. L'obiettivo del coach argentino non è tanto farla giocare meglio, quanto farla crescere sul piano mentale. "Io voglio fare le cose in profondità. Prima parlerò con il marito perchè nessuno la conosce meglio di lui. Di sicuro ho visto un grande potenziale. Bisognerà far andare cuore e testa nella stessa direzione, perchè quando non succede è un problema. Tecnicamente si muove bene ma non in modo efficace, non nel modo giusto per arrivare al 100% sulla palla per prendere le giuste decisioni". Il match è stato condizionato da un problema alla schiena di Venus, che le ha impedito di servire al top negli ultimi due set. Per la cinese è la seconda semifinale consecutiva dopo quella persa a Montreal contro la Kvitova.. L'obiettivo del coach argentino non è tanto farla giocare meglio, quanto farla crescere sul piano mentale. "Io voglio fare le cose in profondità. Prima parlerò con il marito perchè nessuno la conosce meglio di lui. Di sicuro ho visto un grande potenziale. Bisognerà far andare cuore e testa nella stessa direzione, perchè quando non succede è un problema. Tecnicamente si muove bene ma non in modo efficace, non nel modo giusto per arrivare al 100% sulla palla per prendere le giuste decisioni". Il match è stato condizionato da un problema alla schiena di Venus, che le ha impedito di servire al top negli ultimi due set. Per la cinese è la seconda semifinale consecutiva dopo quella persa a Montreal contro la Kvitova.