Cile: lettera aperta dei giocatori contro la federazione
Non c'è pace per il tennis cileno: persi i campioni del passato (Rios, Massu, Gonzalez), oggi sono in difficoltà anche se ci sono un paio di giovani interessanti (Christian Garin e Nicolàa Jarry). Qualche giorno fa, il presidente federale Josè Hinzpeter aveva rassegnato le dimissioni dopo 9 anni di mandato, ma il gesto non è bastato. Gli attuali membri del team di Coppa Davis hanno scritto una lettera aperta in cui si sono lamentati per i premi non adeguati negli ultimi match di Davis. Inoltre, hanno chiesto alcuni cambiamenti allo statuto federale. Le lettera è firmata da Hans Podlipnik, Christian Garín, Gonzalo Lama, Juan Carlos Sáez e Nicolás Jarry e si può leggere qui. Podlipnik, attuale numero 1 cileno, ha spiegato i motivi dell'iniziativa: "L'idea di una lettera nasce dalla necessità di aiutare il tennis nazionale. Vogliamo dire basta all'oscurità che va avanti da anni. Siamo appoggiati anche da Rios e Gonzalez, ed è molto importante. Speriamo che in futuro ci siano trasparenza e buona gestione. Vi immaginate se io, tennista, volessi diventare presidente dell'ordine degli avvocati? Beh, è lo stesso anche al contrario". A suo dire, il problema non è l'uscita di scena di Hinzpeter quanto la possibilità di chiamare gente davvero preparata ed eletta regolarmente. "Noi crediamo che molta gente non sia preparata per svolgere certi ruoli – continua Podlipnik – e abbiamo l'appoggo del 90% dei giocatori. La federazione? Non vogliamo una guerra, ma ci auguriamo che ci sia una maggiore autocritica e che qualcuno capisca di non essere in grado di coprire certe cariche". persi i campioni del passato (Rios, Massu, Gonzalez), oggi sono in difficoltà anche se ci sono un paio di giovani interessanti (Christian Garin e Nicolàa Jarry). Qualche giorno fa, il presidente federale Josè Hinzpeter aveva rassegnato le dimissioni dopo 9 anni di mandato, ma il gesto non è bastato. Gli attuali membri del team di Coppa Davis hanno scritto una lettera aperta in cui si sono lamentati per i premi non adeguati negli ultimi match di Davis. Inoltre, hanno chiesto alcuni cambiamenti allo statuto federale. Le lettera è firmata da Hans Podlipnik, Christian Garín, Gonzalo Lama, Juan Carlos Sáez e Nicolás Jarry e si può leggere qui. Podlipnik, attuale numero 1 cileno, ha spiegato i motivi dell'iniziativa: "L'idea di una lettera nasce dalla necessità di aiutare il tennis nazionale. Vogliamo dire basta all'oscurità che va avanti da anni. Siamo appoggiati anche da Rios e Gonzalez, ed è molto importante. Speriamo che in futuro ci siano trasparenza e buona gestione. Vi immaginate se io, tennista, volessi diventare presidente dell'ordine degli avvocati? Beh, è lo stesso anche al contrario". A suo dire, il problema non è l'uscita di scena di Hinzpeter quanto la possibilità di chiamare gente davvero preparata ed eletta regolarmente. "Noi crediamo che molta gente non sia preparata per svolgere certi ruoli – continua Podlipnik – e abbiamo l'appoggo del 90% dei giocatori. La federazione? Non vogliamo una guerra, ma ci auguriamo che ci sia una maggiore autocritica e che qualcuno capisca di non essere in grado di coprire certe cariche".