di Fabio Bagatella
Non è mai facile dover parlare di chi ci ha lasciato e diventa estremamente difficile farlo quando il protagonista della triste vicenda è un bambino. La storia è quella di Jacopo Santoni, giovane promessa trentina del Ct Ledro, scomparso a 12 anni per un male incurabile.
Jacopo combatteva tenacemente da due anni contro una forma tumorale, molto rara e molto aggressiva. Il ragazzo non ha mai perso il sorriso, la voglia di vivere e di giocare a tennis. In mezzo a visite, esami e terapie, Jacopo è riuscito a trascorrere due annate piene: ha portato a termine con successo il primo anno delle scuola media inferiore e continuava a frequentare “regolarmente” il circolo di Ledro, dove si allenava con i suoi compagni o, quando non ce la faceva, si dedicava al club.
Convocato costantemente presso i Centri di Aggregazione Provinciale, Jacopo ha partecipato alla Winter Cup 2014. In lutto l'intero tennis trentino per la scomparsa del campioncino regionale. Messaggi di cordoglio da tutta la Penisola, per una storia che ha toccato profondamente il mondo della racchetta.
Raffaele Cimadon, Maestro del Ct Ledro e di Jacopo, ha voluto salutare così il suo allievo: “Ciao Campione! Hai giocato e combattuto fino all'ultimo la tua partita più dura, senza mai mollare un solo istante, pur sapendo che il tuo avversario questa volta era troppo duro da battere! Ci hai resi partecipi della tua battaglia come se nulla fosse da grande leader quale eri, ci hai fatto capire tante cose, fin troppe per la tua età, sei riuscito a renderci grandi con i tuoi sorrisi mentre lottavi da guerriero! Adesso puoi andare a fare il 'Comandaresso' dove vuoi tu, adesso gliela puoi spiegare a tutti lassù come va la vita! Ciao Jacopo un abbraccio”.