Stanislas stende in finale un coriaceo Xavier Malisse. 7-5 4-6 6-1 il risultato, terzo titolo in carriera per lo svizzero, il primo sul cemento…

di Daniele Rossi – foto Getty Images

 

Evidentemente la separazione gli ha fatto bene. Stanislas Wawrinka trionfa a Chennai, pochi giorni dopo l’annuncio dell’imminente separazione dalla moglie, appena diventata mamma di una bambina. Il divorzio, a sentire l’ex signora Wawrinka, sarebbe dipeso dalla volontà del giocatore di concentrarsi esclusivamente sui prossimi anni di carriera, spinto anche dai consigli del suo nuovo coach Peter Lundgren.

Ovviamente questi sono fatti privati della famiglia Wawrinka, fatto sta che Stanislas ha conquistato oggi il suo terzo titolo in carriera in quel di Chennai (ATP 250 – Hard outdoor).

L’elvetico dalle origini polacche, era la terza testa di serie in tabellone dietro Berdych e Cilic. Il ceco è stato battuto proprio dal futuro vincitore in semifinale, mentre il croato (campione in carica) è uscito addirittura al primo turno per mano di Nishikori.

Sguarnita questa parte di tabellone, ne ha approfittato il trentenne belga Xavier Malisse (tds numero 7), che per arrivare in finale ha battuto Ilhan, Robert, Phau e Tipsarevic. Il redivivo ex semifinalista di Wimbledon, ha disputato anche un’ ottima finale, cedendo solo nel terzo set.

E’ proprio Malisse a partire meglio nella prima frazione portandosi sul 4-2; il vantaggio dura poco, infatti deve subire il prepotente ritorno di Wawrinka che vince 5 dei successivi 6 giochi, aggiudicandosi il parziale.

Tutt’altra storia nel secondo, quando Xavier strappa in apertura il servizio all’avversario, per poi mantenere il vantaggio fino alla fine senza concedere nemmeno l’ombra di una palla break.

Nel terzo il servizio del belga cala drasticamente. Mette solo il 40% di prime in campo, ed è fin troppo facile per Wawrinka effettuare il doppio break e spadroneggiare nell’ultimo parziale per 6 giochi a 1.

 

Vittoria meritata per il numero 21 del mondo, bravo a estromettere la tds numero 1 Tomas Berdych in semifinale e a non distarsi nell’ultimo atto. “Sono più che felice, è stata una settimana perfetta. Ho migliorato il mio gioco giorno dopo giorno e ho finito con un grande match – ha dichiarato Wawrinka – Malisse ha giocato molto bene oggi. E’ stata dura trovare le contromisure, ma nel terzo set ho visto che iniziava ad essere stanco, così ho cercato di mantenere il mio livello di gioco e di rimanere aggressivo. E’ un grande inizio di stagione, mi dà molta fiducia per il primo Slam dell’anno”.

Come detto, è il terzo titolo in carriera per lo svizzero, il primo sul cemento, dopo le due vittorie su terra, targate Umago 2006 e Casablanca 2010.

 

Malisse invece non giocava una finale in un torneo ATP dal 2007, quando vinse proprio a Chennai e a Delray Beach. E’ stata un’ottima settimana per lui, ma è difficile stabilire se possa tornare ad alti livelli, visto il valore non irresistibile degli avversari e la totale discontinuità del suo gioco.

Comunque bello e importante tornare in una finale del tour maggiore per Xavier, dopo che l’anno scorso rischiò una lunga squalifica per aver saltato due controlli anti-doping, in associazione con la connazionale Yanina Wickmayer. Indovinate un pò chi ha perso la finale nel torneo femminile di Auckland? I casi della vita…

 

FINALE

S. Wawrinka b. X. Malisse 7-5 4-6 6-1


 

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