Prima semifinale 1000 della carriera per il cileno che batte in rimonta Tsitsipas per 3-6, 7-5, 6-4 in due ore e tre quarti
Primo set nel quale domina il greco: subito incisivo Tsitsipas che trova il break già nel quarto gioco, con l’ellenico che riesce ad essere particolarmente aggressivo quando Jarry non serve la prima e a tenere bene le accelerazioni anche dalla parte del rovescio. Il cileno rischia di naufragare e salva un turno di battuta da venti punti, cancellando quattro palle break. Tsitsipas non ha comunque problemi a chiudere il set sul 6-3.
Jarry reagisce a inizio secondo set e cerca di rischiare, ha due palle break, ma non riesce a sfruttarle. Si prosegue quindi sul filo dell’equilibrio fino al 3-3, quando Tsitsipas ha ben tre palle break di fila, ma il cileno sale con il servizio e di fatto non permette all’avversario di giocarsi le chance. Il greco si complica la situazione sul 4-5, si ritrova 40-40 con un doppio fallo, ma risolve con una smorzata e un dritto a sventaglio sulla riga. Jarry che cancella altre due palle break sul 5-5 con un bel dritto e un altro fortunato, un game che con il senno di poi è fondamentale: il numero 8 del mondo commette tre errori di dritto e cede 7-5 il secondo set.
Tsitsipas riesce a cancellare ciò che è appena accaduto e a tirare fuori il meglio a inizio terzo set: nel terzo gioco sfrutta la terza palla break al termine di uno scambio tutto in pressione con il dritto e indirizza subito il parziale decisivo. Break che dura poco, con Jarry che con il suo drittone e con grande spregiudicatezza rientra subito nel punteggio.Il terzo diventa spettacolare, entrambi giocando a un livello decisamente alto, sul 4-5 in risposta Jarry attacca con il dritto e al quarto match point chiude meritatamente, avendo avuto più coraggio del suo avversario, andandosi a prendere i punti sin dalla risposta con le sue accelerazioni.