di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Anche il tennis potrebbe avere la sua Champions League con sede in Asia. Il condizionale è d’obbligo perché non vi è ancora nulla di ufficiale. Se però le indiscrezioni, riportate dal Times di Londra, dovessero essere confermate, il calendario tennistico si arrichirebbe di una nuova specie di campionato a squadre miste il cui budget stellare avrebbe già attratto l’elite dei circuiti Atp e Wta.
L’idea è dell’ex numero uno indiano di doppio Maes Bhuphati e trae origine dal mondo indiano del cricket e dall’IPL (Indian Premier League). La superlega tennistica, IPTL (International Premier Tennis League) con sede in diverse città asiatiche (Cina, India, Emirati Arabi …), dovrebbe disputarsi durante l’off season (novembre-dicembre) ed articolarsi in match di andata e ritorno fra equipe miste. Il lauto budget si aggirerebbe tra 4 e 10 milioni di dollari.
Ogni confronto dovrebbe prevedere 5 match di un set: singolare maschile, singolare femminile, doppio maschile, doppio misto e singolare tra leggende del passato. Per decretare l’equipe vincitrice non sarebbero calcolate le singole vittorie, ma il numero di giochi conquistati.
Novak Djokovic, Andy Murray, Serena Williams, Maria Sharapova avrebbero già dato il proprio sì alla Champions League del tennis. Un grande punto interrogativo l’eventuale adesione di Roger Federer, che tra novembre e dicembre, sarà impegnato a replicare il tour di esibizioni sudamericane del 2013. Sempre che i big della racchetta non cambino idea. A Miami Murray è tornato a sottolineare la lunghezza della stagione e questo ricchissimo campionato, pur non impegnativo, occuperebbe gran parte del periodo dedicato a vacanze e preparazione.