Dopo qualche anno di assenza, e un tentativo di ritorno morto ancor prima di nascere, Torino potrebbe tornare in grande stile nel tennis mondiale. Tra circa un mese (dal 27 aprile al 3 maggio), il Monviso Sporting Club di Grugliasco ospiterà la prima edizione di un torneo da 42.500€, organizzato da Marco Crugnola, con la collaborazione tecnica di Giorgio Tarantola. Tuttavia, secondo Tuttosport, nel mese di settembre potrebbe giocarsi un altro torneo nella prestigiosa sede dello Sporting di Corso Agnelli, dove nel 1961 si giocò una storica edizione degli Internazionali d'Italia, vinta da Nicola Pietrangeli in finale su Rod Laver. Fino al 2011, lo Sporting Stampa ha ospitato una decina di edizioni di un bel torneo challenger, scomparso per ragioni economiche. Secondo Tuttosport, l'evento si giocherebbe in settembre, nella seconda settimana dello Us Open. Viene citato il fatto che il torneo di Biella è stato spostato a fine luglio, lasciando libera la data. E' opportuno essere precisi: è altamente improbabile, se non impossibile, che Torino possa ospitare un torneo in quella settimana, già occupata dal ricco torneo di Genova, appena eletto miglior challenger del mondo. Cadono quindi tutti i discorsi sulla possibilità di avere i top-100 in "esubero" dallo Us Open. Molto più verosimile una disputa nella settimana successiva, dal 14 al 20 settembre, data effettivamente lasciata libera da Biella. Il problema è che in quella settimana ci saranno i play-off di Coppa Davis (con in campo l'Italia), con ovvie conseguenze sia sul piano dello spazio mediatico che del campo di partecipazione. Insomma, Torino torna e sogna addirittura di raddoppiare. Ma non tutto è rose e fiori.