Sconfitto nel derby azzurro Matteo Gigante con il punteggio di 7-5 6-2. Tseng-Comesana l’altra semifinale

Foto Chapman/San Marino Open

Fabio Fognini vola nelle semifinali degli Internazionali di Tennis San Marino Open. Nell’ultimo quarto in programma il 37enne di Arma di Taggia (n.70 del ranking mondiale), primo favorito del torneo, si è aggiudicato per 7-5 6-2 il derby tricolore con Matteo Gigante (n.158 Atp), quinta testa di serie.

Nel primo set turni di servizio regolari fino al 4-4 (Fognini ha salvato tre palle-break di fila nel settimo game) quando un passaggio a vuoto del vincitore di Monte-Carlo 2019 dal 40-15 ha consentito il break al tennista capitolino (due doppi falli intervallati da due errori di diritto), che però ha incassato l’immediato contro-break (5-5). Nel momento chiave del parziale facendo valere la sua esperienza Fognini ha dimostrato maggiore lucidità e, approfittando di qualche errore di troppo di Gigante, è riuscito ad incamerare la frazione (7-5). Sullo slancio il ligure ha allungato sul 2-0, però con un doppio fallo ha concesso il contro-break al mancino romano. Fabio ha però strappato di nuovo la battuta al più giovane connazionale, allungando sul 4-1 e mancando quattro chance per il 5-1 (doppio break), ma ha saputo issarsi sul 5-2 e poi chiudere 6-2 dopo un’ora e mezza di gioco (bello l’abbraccio fra i due).

A parte le sciocchezze sul 4-4 nel primo set è stata la mia miglior partita della settimana – le parole dell’ex n.9 del mondo, che sabato sera sfiderà il francese Alexandre Muller – e quindi sono contento del livello espresso. Ora c’è da pensare a recuperare in vista del prossimo incontro: sarà un match assai duro con un avversario che conosce bene questi palcoscenici e ha ottenuto risultati importanti anche a livello ATP”.

Si è interrotta invece nei quarti di finale, l’avventura di Andrea Pellegrino sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. Il 27enne di Bisceglie (n.155), finalista della passata edizione contro lo spagnolo Jaume Munar, dopo le affermazioni sul russo Kivattsev e sul bolzanino Alexander Weis, ha trovato semaforo rosso di fronte all’argentino Francisco Comesana, questa settimana al 101° posto della classifica mondiale, dove a maggio ha fatto segnare il suo best ranking al numero 87. Sarà l’argentino ad affrontare Tseng per un posto in finale.