Discreto esordio per Andreas Seppi al torneo challenger di Ortisei (64.000€, indoor), località dell'Alto Adige a due passi dalla sua Caldaro. Non era un match facile, perchè di fronte aveva l'ex top-50 olandese Thiemo De Bakker. Seppi è stato molto attento al servizio e si è imposto 7-6 6-4. Il punteggio avrebbe potuto essere ancora più severo se avesse trasformato una delle otto palle break avute nel primo set. Al prossimo turno se la vedrà con Farrukh Dustov, che in passato si è allenato proprio in Alto Adige, vincitore sul suo compagno di Serie A1 Andrea Arnaboldi (giocano entrambi con il TC Parioli). In Casa Italia si segnala la buona partita di Matteo Donati, bravo a strappare un set al pericoloso Frank Dancevic. Nel frattempo, a Bogotà (125.000$, terra), Gianluigi Quinzi ha ceduto al primo turno all'argentino Renzo Olivo con il punteggio di 7-6 6-3. Il marchigiano ha giocato una discreta partita, ma ha regalato troppo con il servizio, tanto da commettere ben nove doppi falli. Da qualche tempo, Quinzi sta lavorando duro al servizio nel tentativo di cambiare movimento e renderlo più efficace. Il processo richiede tempo, ma alla sua età è normale essere "work in progress". Curiosamente, sul matchpoint, ha commesso fallo di piede sulla seconda di servizio. Discreto esordio per Andreas Seppi al torneo challenger di Ortisei (64.000€, indoor), località dell'Alto Adige a due passi dalla sua Caldaro. Non era un match facile, perchè di fronte aveva l'ex top-50 olandese Thiemo De Bakker. Seppi è stato molto attento al servizio e si è imposto 7-6 6-4. Il punteggio avrebbe potuto essere ancora più severo se avesse trasformato una delle otto palle break avute nel primo set. Al prossimo turno se la vedrà con Farrukh Dustov, che in passato si è allenato proprio in Alto Adige, vincitore sul suo compagno di Serie A1 Andrea Arnaboldi (giocano entrambi con il TC Parioli). In Casa Italia si segnala la buona partita di Matteo Donati, bravo a strappare un set al pericoloso Frank Dancevic. Nel frattempo, a Bogotà (125.000$, terra), Gianluigi Quinzi ha ceduto al primo turno all'argentino Renzo Olivo con il punteggio di 7-6 6-3. Il marchigiano ha giocato una discreta partita, ma ha regalato troppo con il servizio, tanto da commettere ben nove doppi falli. Da qualche tempo, Quinzi sta lavorando duro al servizio nel tentativo di cambiare movimento e renderlo più efficace. Il processo richiede tempo, ma alla sua età è normale essere "work in progress". Curiosamente, sul matchpoint, ha commesso fallo di piede sulla seconda di servizio.