di Cristian SonzogniConclusi oggi alla Zenith tennis Cup dell’Harbour
Club Milano (30 mila euro più ospitalità, terra) gli ottavi di
finale del
singolare
di Cristian Sonzogni
Conclusi oggi alla Zenith tennis Cup dell’Harbour
Club Milano (30 mila euro più ospitalità, terra) gli ottavi di
finale del
singolare. Nessuna sorpresa clamorosa, con il favorito Gabashvili che si
salva al decimo gioco del terzo, e adesso trova Eitzinger.
Domani i quarti di finale, sue due campi
a partire dalle ore 12. In campo anche l’azzurro Alberto Brizzi, atteso
da un match impegnativo contro il numero 2 Frederico Gil. Il 24enne tennista
bresciano è alla sua seconda apparizione consecutiva nei quarti di questo
torneo, il portoghese si è qualificato battendo nella serata di
mercoledì
il trentino Andrea Stoppini. L’ingresso all’Harbour Club è
sempre gratuito.
Ecco in dettaglio la cronaca dei match
di oggi.
Alves b. Petrazzuolo 6-1, 6-4
Non
riesce Giancarlo Petrazzuolo a raggiungere Alberto Brizzi nei quarti di
finale. Il tennista campano cede senza mai dare l’impressione di poter
cambiare volto al match, contro il brasiliano Alves, numero 8 del seeding.
Non ha un talento smisurato, questo Alves, fatica a costruirsi il punto
ma oggi ha trovato una giornata di buona vena, ottenendo anche diversi
punti vincenti. Per Petrazzuolo, invece, partita sempre in salita e tutto
sommato scialba, malgrado il pronostico lo vedesse comunque sfavorito.
Gabashvili b. Gensse 3-6, 6-2, 6-4
Continua a faticare, ma continua a vincere
in rimonta, il numero 1 del tabellone Teimuraz Gabashvili. Di fronte
all’esuberante
francese Gensse, il russo folle cede il parziale d’apertura ma poi ingrana
e concede poco al rivale. Un break in avvio di secondo set gli spiana la
strada verso il 6-2, mentre il terzo viene risolto solo al decimo game.
Buona partita per il transalpino, che all’esordio aveva superato Vagnozzi,
ma questo Gabashvili pare avere una marcia in più rispetto ai rivali,
anche
quando non gioca al meglio. Adesso per lui c’è il terraiolo
austriaco
Eitzinger.
Eitzinger b. Zeballos 4-6, 6-2, 6-2
In un match tra terraioli veri, dediti
al sacrificio e alla corsa, la spunta il 25enne austriaco Rainer Eitzinger,
che una volta sotto di un set riesce a trovare ritmo e colpi per mettere
sotto Zeballos. Secondo e terzo set in pratica diventano presto a senso
unico, anche se l’argentino non si arrende fino alla fine. Eitzinger esce
dunque trionfatore da un settore che, oltre a lui, vedeva in lizza tre
argentini: Zeballos, Aranguren e Villagran. Resta dunque in gara il solo
Hartfield della pattuglia albiceleste.
Andujar b. Verkerk 6-2, 6-1
Partita a senso unico, in quello che doveva
essere lo scontro clou della giornata. Pablo Andujar, nome nuovo
dell’ondata
spagnola, si conferma in ottima condizione al contrario di un Verkerk nervoso
e falloso, mai in grado di ribaltare la situazione. Nella parte alta diventa
proprio Andujar il candidato a impensierire Gabashvili per un posto in
finale.
I quarti di finale sono Gabashvili-Eitzinger,
Alves-Andujar, Hartfield-Lisnard e Brizzi-Gil (primo match sul Centrale,
a mezzogiorno).
Post correlati
Essere vulnerabili, e ammetterlo, è una grande risorsa
Vulnerabili lo siamo tutti, anche e soprattutto i tennisti, in un’epoca in cui la pressione per il risultato è...