Mentre l'AON Open Challenger di Genova non ha dato grosse soddisfazioni ai colori italiani (Marco Cecchinato, l'ultimo rappresentante, è uscito nei quarti di finale per mano di Andreas Beck), ci consoliamo con il torneo di Shanghai (50.000$, cemento), dove abbiamo piazzato due giocatori in semifinale. Si tratta di Thomas Fabbiano e Luca Vanni, entrambi membri del Tennis Training Villa Candida di Foligno. Molto buono l'exploit di Fabbiano, vincitore su Go Soeda (n. 106 ATP), sempre competitivo nei tornei asiatici. Tommy si è imposto col punteggio di 6-4 7-6 e adesso affronterà il giapponese Yoshihito Nishioka, reduce dalla qualificazione allo Us Open (dove si era arreso a Paolo Lorenzi). Un match da non sottovalutare, anche vista la giovane età di Nishioka, classe 1995. Prosegue l'ottimo momento di Luca Vanni, volato al numero 170 ATP, vincitore sull'ex promessa indiana Yuki Bhambri col punteggio di 7-5 6-7 6-2. Adesso sfiderà un altro giocatore indiano, il pericoloso Somdev Devvarman.Mentre l'AON Open Challenger di Genova non ha dato grosse soddisfazioni ai colori italiani (Marco Cecchinato, l'ultimo rappresentante, è uscito nei quarti di finale per mano di Andreas Beck), ci consoliamo con il torneo di Shanghai (50.000$, cemento), dove abbiamo piazzato due giocatori in semifinale. Si tratta di Thomas Fabbiano e Luca Vanni, entrambi membri del Tennis Training Villa Candida di Foligno. Molto buono l'exploit di Fabbiano, vincitore su Go Soeda (n. 106 ATP), sempre competitivo nei tornei asiatici. Tommy si è imposto col punteggio di 6-4 7-6 e adesso affronterà il giapponese Yoshihito Nishioka, reduce dalla qualificazione allo Us Open (dove si era arreso a Paolo Lorenzi). Un match da non sottovalutare, anche vista la giovane età di Nishioka, classe 1995. Prosegue l'ottimo momento di Luca Vanni, volato al numero 170 ATP, vincitore sull'ex promessa indiana Yuki Bhambri col punteggio di 7-5 6-7 6-2. Adesso sfiderà un altro giocatore indiano, il pericoloso Somdev Devvarman.