Settima vittoria consecutiva per Matteo Viola nella trasferta giapponese. Dopo aver vinto il torneo di Yokohama (il secondo in carriera), è già nei quarti a Toyota (35.000$, cemento). Accreditato della terza testa di serie, il veneto ha superato la wild card giapponese Hiroyasu Ehara e poi l'australiano Matt Reid con il punteggio di 6-3 7-5. Adesso affronterà il polacco Michal Przysiezny, numero 266 ATP ma con un recente passato da top 100. Negli ultimi mesi, Przysiezny è stato visto all'angolo di Agnieszka Radwanska. A Toyota c'era anche Andrea Arnaboldi, che non ha ripetuto il buon quarto di finale di Yokohama: il canturino si è arreso al primo turno all'australiano John Millman con il punteggio di 6-4 7-5. Tornando a Viola, in caso di successo in Giappone si avvicinerebbe ulteriormente ai top 100 (oggi è n. 123, suo best ranking), traguardo quasi insperato a inizio stagione.. Dopo aver vinto il torneo di Yokohama (il secondo in carriera), è già nei quarti a Toyota (35.000$, cemento). Accreditato della terza testa di serie, il veneto ha superato la wild card giapponese Hiroyasu Ehara e poi l'australiano Matt Reid con il punteggio di 6-3 7-5. Adesso affronterà il polacco Michal Przysiezny, numero 266 ATP ma con un recente passato da top 100. Negli ultimi mesi, Przysiezny è stato visto all'angolo di Agnieszka Radwanska. A Toyota c'era anche Andrea Arnaboldi, che non ha ripetuto il buon quarto di finale di Yokohama: il canturino si è arreso al primo turno all'australiano John Millman con il punteggio di 6-4 7-5. Tornando a Viola, in caso di successo in Giappone si avvicinerebbe ulteriormente ai top 100 (oggi è n. 123, suo best ranking), traguardo quasi insperato a inizio stagione.