C'è grande soddisfazione tra gli organizzatori dell'AON Open Challenger di Genova, in programma dal 6 al 13 settembre presso l'impianto di Valletta Cambiaso. L'ATP ha diffuso un'entry list che può contare su ben 6 top-100: sbarcheranno a Genova Albert Ramos (campione in carica), Robin Haase, Paolo Lorenzi, Nikoloz Basilashvili, Dustin Brown e Paul Henri Mathieu. Tenendo conto che è iscritto anche Marco Cecchinato (n.101), c'è la ragionevole speranza di avere un campo di partecipazione degno dei migliori challenger al mondo. Sensazioni che non fanno provare le vertigini a Genova, già insignito del "Best Challenger Award", premio ATP riservato al miglior torneo di categoria. Per festeggiare il riconoscimento, il comitato organizzatore guidato dal Presidente Mauro Iguera e dal direttore tecnico Giorgio Tarantola ha fatto uno sforzo particolare. Il nome più prestigioso, tuttavia, è attualmente fuori dai top-100. Si tratta di Nicolas Almagro, già numero 9 ATP e vincitore di ben 12 titoli nel circuito maggiore. Lo spagnolo è sceso in classifica a causa di un problema al piede che l'ha bloccato per tutta la seconda metà del 2014, ma un paio di settimane fa ha raggiunto la semifinale a Kitzbuhel, torneo dove Mathieu si è spinto addirittura in finale. Insomma, un torneo coi fiocchi: "Forse è la migliore entry list nella storia del torneo, senza dimenticare che abbiamo ancora una wild card a disposizione – ha detto Mauro Iguera – un riconoscimento dei giocatori al miglior challenger al mondo e agli sforzi compiuti per aumentare il montepremi". Sulla stessa lunghezza d'onda il commento di Giorgio Tarantola. "Avere giocatori come Almagro e Mathieu ci riempie di orgoglio, rappresentano una certezza nel panorama mondiale. E non solo solo: possiamo dire che la nostra entry list sia paragonabile a quella di alcuni tornei ATP". Tre delle quattro wild card saranno di pertinenza della FIT, che le assegnerà ad alcuni dei più promettenti giovani azzurri, senza dimenticare la presenza di Matteo Donati e il possibile ingresso nel main draw di Alessandro Giannessi, attualmente fuori di poche posizioni dal cut-off. C'è grande soddisfazione tra gli organizzatori dell'AON Open Challenger di Genova, in programma dal 6 al 13 settembre presso l'impianto di Valletta Cambiaso. L'ATP ha diffuso un'entry list che può contare su ben 6 top-100: sbarcheranno a Genova Albert Ramos (campione in carica), Robin Haase, Paolo Lorenzi, Nikoloz Basilashvili, Dustin Brown e Paul Henri Mathieu. Tenendo conto che è iscritto anche Marco Cecchinato (n.101), c'è la ragionevole speranza di avere un campo di partecipazione degno dei migliori challenger al mondo. Sensazioni che non fanno provare le vertigini a Genova, già insignito del "Best Challenger Award", premio ATP riservato al miglior torneo di categoria. Per festeggiare il riconoscimento, il comitato organizzatore guidato dal Presidente Mauro Iguera e dal direttore tecnico Giorgio Tarantola ha fatto uno sforzo particolare. Il nome più prestigioso, tuttavia, è attualmente fuori dai top-100. Si tratta di Nicolas Almagro, già numero 9 ATP e vincitore di ben 12 titoli nel circuito maggiore. Lo spagnolo è sceso in classifica a causa di un problema al piede che l'ha bloccato per tutta la seconda metà del 2014, ma un paio di settimane fa ha raggiunto la semifinale a Kitzbuhel, torneo dove Mathieu si è spinto addirittura in finale. Insomma, un torneo coi fiocchi: "Forse è la migliore entry list nella storia del torneo, senza dimenticare che abbiamo ancora una wild card a disposizione – ha detto Mauro Iguera – un riconoscimento dei giocatori al miglior challenger al mondo e agli sforzi compiuti per aumentare il montepremi". Sulla stessa lunghezza d'onda il commento di Giorgio Tarantola. "Avere giocatori come Almagro e Mathieu ci riempie di orgoglio, rappresentano una certezza nel panorama mondiale. E non solo solo: possiamo dire che la nostra entry list sia paragonabile a quella di alcuni tornei ATP". Tre delle quattro wild card saranno di pertinenza della FIT, che le assegnerà ad alcuni dei più promettenti giovani azzurri, senza dimenticare la presenza di Matteo Donati e il possibile ingresso nel main draw di Alessandro Giannessi, attualmente fuori di poche posizioni dal cut-off.