L’estate è la stagione del mare, ma anche dei challenger italiani. In questi giorni spadroneggiano le Marche con il torneo di San Benedetto del Tronto, cui seguirà quello di Recanati. Come accade da anni, ormai, la chiusura della stagione estiva arriverà dal 4 all’11 settembre con l’AON Open Challenger di Genova – Memorial Giorgio Messina, giunto alla sua 14esima edizione. Il ricco evento ligure, con i suoi 106.500€ di montepremi, è quello con il maggior budget in Italia dopo gli Internazionali BNL d’Italia (mentre condivide il montepremi con l’evento di Caltanissetta). Il torneo è stato presentato presso la Sala Giunta a Palazzo Tursi, e conferma le grandi ambizioni. E’ ancora presto per parlare dei parco giocatori, anche perché l’entry list uscirà verso metà agosto, ma l’obiettivo é portare diversi nomi noti e magari qualche top-50, come peraltro è accaduto spesso in passato: basti pensare che lo scorso anno si è imposto l’ex top-10 Nicolas Almagro.
“Genova è orgogliosa di ospitare un grande evento sportivo internazionale, divenuto un appuntamento atteso dal mondo degli appassionati del grande tennis – ha detto Stefano Anzalone, consigliere con delega allo sport – da parte mia e dell’Amministrazione va un sentito ringraziamento agli organizzatori per l’impegno profuso e il lavoro svolto affinché la manifestazione possa ottenere i consueti successi”. Le qualificazioni scatteranno il 4 settembre, con il main draw al via martedì 6 in modo da dare tempo ad eventuali partecipanti di arrivare da New York, dove in quei giorni si starà giocando lo Us Open. Confermati gli eventi collaterali che distinguono l’AON Open Challenger da tanti altri eventi: il 6 settembre ci sarà “Un triplo di risate” con Daniele Raco e i Beoni, mentre giovedì sera sarà il momento di Maurizio Lastrico ed Enzo Paci con lo spettacolo “Smash”. In entrambi i casi, l’intrattenimento precederà la sessione serale.
Challenger di Genova nel segno della continuità
Presentata la 14esima edizione dell’AON Open Challenger, in programma dal 4 all’11 settembre: l’obiettivo è mantenere gli enormi standard delle passate edizioni. Per l’entry list bisogna attendere, mentre sono già certi gli spettacoli di intrattenimento. Massimo supporto delle istituzioni per il Challenger con il maggior budget in Italia.