Il carrarese si aggiudica la sfida con il padrone di casa Napolitano. Seppi e Fabbiano vincono gli altri derby di giornata
Buona la prima per Lorenzo Musetti nel Challenger di Biella 2. Il giovane tennista italiano torna in campo dopo le due settimane in Turchia (con un titolo ad Antalya) e supera all’esordio il padrone di casa Stefano Napolitano. Il biellese, wild card, fa partita pari ma cede per 7-5 6-3. In entrambi i set Musetti ha dovuto recuperare un break di svantaggio prima di chiudere al quarto match point (con servizio ‘da sotto’) in un nono game fiume. Prossimo ostacolo lo slovacco Lacko (6-3 6-2 a Kavcic). Non è stato l’unico derby di giornata: nel primo pomeriggio è arrivata la prima vittoria stagionale di Andreas Seppi grazie al successo su Matteo Viola per 2-6 6-4 7-5 annullando due match point nel decimo gioco del terzo set per garantirsi la sfida contro Klizan. Successivamente è stato Thomas Fabbiano a ritrovare il sorriso con l’affermazione su Alessandro Giannessi per 6-1 6-4: per il pugliese ci sarà un nuovo scontro tricolore contro Roberto Marcora, bravissimo nell’archiviare la pratica Laaksonen per 7-6(4) 6-1. Si mangia le mani, invece, Luca Nardi. Il classe 2003 getta alle ortiche un’infinità di occasioni e crolla contro Lestienne per 7-0 al tie-break del terzo. L’azzurrino serve per il match sul 7-5 6-5, subisce il controbreak e in un tie-break infinito alza bandiera bianca sul 12-10 dopo aver mancato anche un match point (in risposta). Il copione non cambia nel set decisivo, quando Nardi si issa sul 5-3 ma subisce l’ennesima rimonta del qualificato francese che stacca il pass per il secondo turno con un nuovo tie-break, questa volta senza storia. Niente da fare per Raul Brancaccio, sconfitto alla distanza (4-6 6-3 6-4) dall’ex top-10 Gulbis.