E' ancora aperta la questione legata al nuovo CEO ATP, l'uomo che dovrà prendere il posto di Brad Drewett, scomparso lo scorso maggio a 54 anni di età dopo aver contratto il morbo di Lou Gehrig (meglio noto come SLA). In una comunicazione inviata a tutti i suoi associati, l'ATP ha informato di essersi rivolta all'impresa Heidrick & Struggles nel processo di reclutamento, e di non aspettarsi una soluzione in tempi brevi. In una dichiarazione rilasciata a USA Today, l'ATP ha informato che il nome del nuovo amministratore delegato non sarà annunciato nè prima nè durante lo Us Open. "Nel frattempo l'ATP continua a funzionare con efficienza grazie al suo staff esperto e capace". Le riunioni tenutesi a Wimbledon non hanno sbrogliato la matassa sui due candidati interni, Mark Young e Laurent Delanney. L'americano continuerà ad essere un candidato, mentre il francese Delanney non è più in corsa. Tuttavia, la ricerca di Heidrick & Stuggles (condotta dall'ex top 100 Tommy Ho) mira a individuare altri candidati per un posto molto ambito e delicato. , scomparso lo scorso maggio a 54 anni di età dopo aver contratto il morbo di Lou Gehrig (meglio noto come SLA). In una comunicazione inviata a tutti i suoi associati, l'ATP ha informato di essersi rivolta all'impresa Heidrick & Struggles nel processo di reclutamento, e di non aspettarsi una soluzione in tempi brevi. In una dichiarazione rilasciata a USA Today, l'ATP ha informato che il nome del nuovo amministratore delegato non sarà annunciato nè prima nè durante lo Us Open. "Nel frattempo l'ATP continua a funzionare con efficienza grazie al suo staff esperto e capace". Le riunioni tenutesi a Wimbledon non hanno sbrogliato la matassa sui due candidati interni, Mark Young e Laurent Delanney. L'americano continuerà ad essere un candidato, mentre il francese Delanney non è più in corsa. Tuttavia, la ricerca di Heidrick & Stuggles (condotta dall'ex top 100 Tommy Ho) mira a individuare altri candidati per un posto molto ambito e delicato.