Quando
è nata la Coppa Davis?
Oggi la Coppa Davis è il più importante
campionato del mondo a squadre giocato con la formula di 5 incontri, quattro
singolari incrociati e un doppio
Oggi la Coppa Davis è il più importante campionato del mondo a squadre
giocato con la formula di 5 incontri, quattro singolari incrociati e
un doppio. L’idea originaria partì da alcuni tennisti di Boston, tra i
quali appunto Dwight Davis che in questa competizione tramandò il proprio
nome e la famosa coppa d’argento, che lanciarono una sfida alla Federazione
inglese. La sede del primo incontro fu fissato a Boston dove nell’agosto
del 1900 gli americani allenatissimi ebbero la meglio sulla male assortita
e svogliata squadra inglese. Per i primi anni la Coppa Davis rimase una
specie di sfida interclub tra Stati Uniti e Gran Bretagna a cui si aggiunse
dopo pochi anni l’Australia. Nel 1913 la sfida fu raccolta anche da altre
nazioni, ma prima di vedere iscritto sull’albo d’oro dei vincitori un
nome diverso da Gran Bretagna, Stati Uniti ed Australia bisogna arrivare
al 1927 quando apparve all’orizzonte la stella dei quattro moschettieri
francesi. La prima partecipazione italiana avvenne nel 1922 e la
prima vittoria di un incontro, ahimè, nel 1925. Nel corso degli anni riusciremo
a vincere qualche volta la Zona Europea e nel 1976, in una finale non scevra
da antipatici risvolti politici, porteremo dal Cile la famosa “insalatiera”
a casa. (Nella foto, a sinistra Dwight Davis figlio del donatore della
Coppa Davis e giocatore partecipante alle prime edizioni)
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