Da un affresco egizio di Beni HasanNell’antichità esisteva il tennis? Certamente non con le attrezzature degli ultimi tempi, ma il gioco di ribattere la palla con la mano o con un mezzo adeguato è sempre esistito


Da un affresco egizio di Beni Hasan

Nell’antichità esisteva il tennis?
Certamente non con le attrezzature degli ultimi tempi, ma il gioco di ribattere la palla con la mano o con un mezzo adeguato è sempre esistito. Il luogo d’origine? Forse Asia Minore e poi Grecia se vogliamo a tutti i costi cercarne la prima culla. Abbiamo anche uno strano nome greco “sphairistike” per indicare tale gioco, termine che è giunto fino ai nostri giorni attraverso l’inventore del Lawn Tennis. Una colorita leggenda vuole che la dolce ninfa Nausicaa, accogliendo il naufrago Ulisse, sia stata protagonista del primo … doppio misto. Dalla Grecia a Roma ed eccoci agli antichi romani che tra un bagno e l’altro si accanivano in giochi con la palla. Esportato in Gallia il gioco trovò il suo posto ideale di incubazione, un processo che ebbe una lunga durata fino a diventare secoli dopo il gioco più importante della Francia.