Da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images
Sul court 5 Marco Cecchinato (n.92) ha fatto il suo esordio assoluto nel main draw degli Australian Open, avversario il francese Nicolas Mahut (n.63). Ottimo l’inizio del siciliano che riusciva a far suo il primo set. Poi il 34enne transalpino, più esperto e specialista sui campi rapidi, ha preso con autorità il controllo dell’incontro e si è aggiudicato i successivi set con un periodico 6-2.
Mahut b. Cecchinato 4-6 6-2 6-2 6-2
Simone Bolelli (n.64) ha superato Brian Baker al termine di un match molto equilibrato di 3 ore e 39 minuti. Il trentenne statunitense, senza punti ATP, era stato ammesso al tabellone principale grazie alla classifica protetta essendo al rientro agonistico dopo due anni e mezzo dall’ultima apparizione (Us Open 2013) prima del grave infortunio al ginocchio. E’ stata una battaglia durissima che ha richiesto ben 4 tie-break con Bolelli che poteva chiudere l’incontro in tre set avendo sprecato due match point consecutivi sul 6-5. Sorprendente il rientro di Baker che ha subito ritrovato il tennis e la condizione fisica dei momenti migliori. Bolelli è il terzo sopravvissuto al secondo turno della spedizione azzurra che ha già perso cinque dei suoi effettivi. Al secondo turno affronterà l'australiano Tomic.
Bolelli b. Baker 7-6 (6) 7-6 (3) 6-7 (2) 7-6 (5)