Ancora al numero 1 del mondo, l’indiana e la svizzera mettono fine a una partnership che ha fruttato ben 14 titoli in un anno e mezzo, tra cui tre Slam. “Ma negli ultimi 5 mesi sono calate, perdendo contro giocatrici fuori dalle top-100” ha detto una fonte vicina alla Mirza. Sania ripartirà dalla Strycova, la Hingis dalla Vandeweghe.

Sviluppo a sorpresa nel Tour WTA. Dopo un anno e mezzo di successi, Martina Hingis e Sania Mirza hanno messo fine alla loro partnership. Sembra incredibile, tenendo conto che siamo nella seconda metà della stagione e le due erano praticamente certe di giocare il Masters di Singapore. La svizzera e l’indiana avevano iniziato, quasi per caso, nel marzo 2015, e fecero subito sfracelli: vittorie a Indian Wells, Miami e Charleston. Nel resto dell’anno, avrebbero vinto anche Wimbledon e Us Open. Una fonte vicina alla Mirza, intercettata dal Times of India, ha confermato la separazione. Le ragioni sarebbero esclusivamente tecniche. “Sì, la partnership è terminata. Sania e Martina non hanno avuto i risultati sperati negli ultimi cinque mesi. Hanno perso contro giocatrici fuori dalle prime 10, chiaro indicatore che qualcosa non andava. Ma è un fenomeno regolare, i partner si possono cambiare se i risultati non arrivano”.

Già stabilite le nuove compagne: la Mirza farà coppia con Barbora Strycova (avversaria olimpica di Errani-Vinci), mentre la Hingis condividerà il campo con CoCo Vandeweghe. La Mirza ha ha già pianificato i prossimi tornei: giocherà a Cincinnati e allo Us Open con la Strycova, mentre a New Haven la vedremo con Bethanie Mattek Sands. “E’ una questione di disponibilità, inoltre la Strycova ha un buon rovescio: in questo modo, i loro stili dovrebbero essere complementari” ha aggiunto la fonte consultata dal Times of India. E pensare che il 2016 era iniziato alla grande per Hingis-Mirza, vincitrici all’Australian Open. La loro striscia di 41 vittorie consecutive si è interrotta a Doha, quando hanno perso da Vesnina e Kasatkina. Il loro ultimo successo risale agli Internazionali BNL d’Italia, dopodiché il rendimento è calato. L’ultima partita l’hanno giocata a Montreal, dove hanno perso nei quarti contro McHale-Muhammad.