Il torneo ATP di Tel Aviv non si giocherà. L'ATP lo ha deciso in queste ore per tutelarsi dai pericoli israeliani di questo periodo. Il Negev Israel Open era previsto dal 15 al 21 settembre, riportando il circuito a Tel Aviv dopo 18 anni, ma gli scontri militari presso la striscia di Gaza non hanno lasciato altra scelta. "Ci dispiace molto – ha detto il presidente Chris Kermode – ma garantire la sicurezza a giocatori, fans e addetti ai lavori è la nostra priorità. Speriamo di tornare a Tel Aviv l'anno prossimo e ci auguriamo che torni la pace in quella zona". Nei giorni scorsi, l'ATP aveva deciso di ritardare di una settimana il varo dell'entry list, ma alla fine hanno optato per la soluzione più prudente. In quei giorni, dunque, si giocherà il solo torneo indoor di Metz. . L'ATP lo ha deciso in queste ore per tutelarsi dai pericoli israeliani di questo periodo. Il Negev Israel Open era previsto dal 15 al 21 settembre, riportando il circuito a Tel Aviv dopo 18 anni, ma gli scontri militari presso la striscia di Gaza non hanno lasciato altra scelta. "Ci dispiace molto – ha detto il presidente Chris Kermode – ma garantire la sicurezza a giocatori, fans e addetti ai lavori è la nostra priorità. Speriamo di tornare a Tel Aviv l'anno prossimo e ci auguriamo che torni la pace in quella zona". Nei giorni scorsi, l'ATP aveva deciso di ritardare di una settimana il varo dell'entry list, ma alla fine hanno optato per la soluzione più prudente. In quei giorni, dunque, si giocherà il solo torneo indoor di Metz.