La decisione dei due ‘1000’ americani è diretta conseguenza dell’ampliamento dei tabelloni maschili e femminili a 96 giocatori, per cercare di coniugare tutte le esigenze di un calendario sempre più denso

Foto Ray Giubilo

Il calendario ATP e WTA presenta per la stagione corrente – e probabilmente per quelle a venire – un importante cambiamento nella programmazione del Canadian Open e del torneo di Cincinnati. I due ‘tornei ‘1000’ combined che si svolgono sul cemento americano a partire dal 2025 si adegueranno a gran parte dei Masters 1000 presenti in calendario e si giocheranno sulle due settimane, con i tabelloni che diventano così a 96 giocatori. C’era grande curiosità per capire come i due eventi – che si disputano uno dietro l’altro – avrebbero affrontato questo cambiamento in termini di programmazione, e proprio in questi giorni è stato divulgato il calendario per la stagione 2025.

Una notizia su tutte ha destato clamore non appena è stata resa nota: le finali di entrambi i tornei non si disputeranno la domenica. Il Canadian Open – quest’anno a Toronto il maschile e a Montreal il femminile – vedrà disputarsi i primi turni nelle giornate di domenica 27 e lunedì 28 luglio, con la finale che è prevista per giovedì 7 agosto.

Come se non bastasse, il 7 agosto è anche il giorno in cui prenderanno ufficialmente il via i tabelloni principali del Cincinnati Open (con le qualificazioni che si disputeranno nei due giorni precedenti). Occorre specificare che le prime 32 teste di serie sono esentate dal primo turno – e quindi avranno il tempo necessario per viaggiare da un torneo all’altro – ma è anche vero che la sovrapposizione di due tornei così importanti non va a beneficio di nessuno. A Cincinnati le finali si disputeranno martedì 18 agosto, ancora una volta quindi con l’ultimo atto del torneo che non si colloca nel tradizionale spot della domenica.

La programmazione dei due ‘1000’ appare in forte controtendenza rispetto a quella degli altri Masters, che proprio per evitare di disputare la finale in mezzo alla settimana tendenzialmente vedono iniziare il torneo il martedì o il mercoledì. Esigenze di calendario diranno i più, ma occorre anche portare una riflessione su come questa congestione di eventi possa andare a impattare non soltanto sullo spettacolo in campo ma anche sui risultati e le prestazioni dei singoli tennisti.