foto Nizegorodcew
Bologna – Si ferma ai quarti di finale l’avventura ai campionati italiani di seconda categoria del giovane talento reggiano Andrea Guerrieri. Interrotto bruscamente dalla testa di serie n.1, il trevigiano di Montebelluna Speronello che si impone 63 62. Nettamente. Eppure la storia del match è curiosa. Parte bene l’allievo del maestro Fava ad Albinea, subito il break per salire 3 a 1 nel primo. A quel punto però, il tennis del lungo maestro del Club Plebiscito di Padova ha un sussulto. Forse Guerrieri ha il demerito di accusare psicologicamente la crescita esponenziale dell’avversario, ma Speronello lo… sperona con un tennis potente, profondo, variato. Praticamente perfetto. Si contano nove games di fila, la maggior parte dei quali vinti a zero, prima che il ragazzino emiliano ci metta una pezza. Ma i buoi sono già scappati: 63, 40 in un battibaleno. Solo un paio di esuberanze dell’estrosa testa di serie n. 1 (si becca un warning scaraventando una palla a distanze siderali) riavvicinano il pur bravo campione italiano Under 16 alla sopravvivenza. Ma al terzo match point valido, con un ace sporco… game set e match.
“Ho giocato molto bene soprattutto nella parte centrale del match – dice alla fine Speronello, ricevendo molti complimenti – poi mi sono concesso… una distrazione. Ma va bene, direi”. “Sono un po’ stanco” si è limitato a dire Guerrieri. Ma non ha tempo per fermarsi: lo aspetta un “Diecimila” a Santa Margherita di Pula, in Sardegna, dove la maggior parte dei protagonisti di questi Campionati sta orientando le sue vele.
Era forse questa la partita più stuzzicante del programma dei quarti ai Campionati Italiani, in programma al Ct Bologna e – oggi – premiati da un folto pubblico. Sono mancate però le emozioni. Merito di Speronello, ma pure del sempre più quotato Stefano Galvani che ha concesso solo 4 games all’astigiano Civarolo: 62, 62. Stesso punteggio con cui il 2.4 Lorenzo Abbruciati, 24 anni, allenato da Francesco Elia, ha superato il 2.3 vicentino di Montecchio Maggiore, Tommaso Lago. “Il mio torneo è in crescita, se penso agli otto match point che al primo turno ho annullato a Chiucchiù… Ora mi aspetta Galvani. Non ci ho mai giocato, anzi scrivi così: l’ho solo visto in televisione”.
Chi ha passato il turno senza colpo ferire è il piemontese Roggero, protagonista in avvio di torneo del colpo grosso ai danni della testa di serie n. 4, Viola. Ha vinto perché l’ascolano Davide Melchiorre è stato fermato da uno stiramento. Davvero una stagione iellata per lui, che a maggio aveva subito la frattura per stesa di una costola. “Mi dispiace sinceramente per Davide – dice Roggero – ma per me una pausa è provvidenziale, perché per batterlo avrei dovuto giocare al cento per cento e la maratona con Cannella invece si sarebbe fatta sentire”. Ora lo aspetta Speronello.
Le semifinali andranno in campo alle 15 con Speronello-Roggero e alle 17 toccherà a Galvani-Abbruciati.
RISULTATI: Speronello b. Guerrieri 63, 64; Roggero b. Melchiorre per ritiro; Galvani b. Civarolo 62, 62; Abbruciati b. Lago 62, 62.
Ufficio Stampa