A Bologna, definiti i quarti di finale…
BOLOGNA – Matteo chi lo vince questo scudetto? Matteo è il milanese Matteo Tinelli, 18 anni, una delle belle rivelazioni di questi campionati. Per me vince Galvani, risponde. Un giovane che indica un Eternauta della terra rossa. Cose che capitano qui a Bologna, dove per gli ottavi degli Italiani si è vista una bella cornice di pubblico. Nei quarti trovate di tutto. I vecchi draghi e la nouvelle vague. Giriamo l’affermazione del bravo allievo di Laura Golarsa al riminese “vecchia guardia” che non molla.
 
Lo ringrazio, qui dicono tutti la stessa cosa… adesso non vorrei che…” Ride Galvani, sta giocando bene dalla prima ora. Ha 38 anni, è stato un big del tennis italiano, ha giocato anche in Davis. “Ma il tennis ha sempre lo stesso sapore – dice – dico a me stesso, adesso smetto… poi mi basta fermarmi al circolo o vedere un match che la voglia resta”. Una sfida con il tempo che fin qui ha pagato. Anche a Bologna. Ieri Stefano portacolori del Ct Rimini, ha superato uno tosto come Portaluri. “Sì un avversario solido, lo scoglio più difficile che fin qui ho trovato. Merito suo e un po’ demerito mio che sono stato più falloso del solito”. Mai contento Galvani? Ma no. In passato – lo dicevano gli arbitri – era uno difficile da dirigere. Ora con l’età è pure disciplinato. Ma il livello di lealtà, in questi giorni, è stato alto.
 
Per vincere il torneo, però, Galvani dovrà vedersela con avversari che sanno il fatto loro. C’è per esempio quel cavallo da corsa che è il trevigiano di Montebelluna Speronello che non intende mollare. Ieri diceva di avere cattive sensazioni, di sentirsi stanco, oggi invece… “Oggi ho giocato due set praticamente perfetti – dice con abituale e spontanea sincerità – ma in mezzo ho avuto un black out. Forse per via di un break che ho preso male e… “zac”. Ma dopo ho fatto bene. Sto bene, ora sono curioso di incontrare questo Guerrieri. L’ho visto, è bravo, insomma ci sarà da divertirsi”.
 
Guerrieri, il sedicenne campione d’Italia di categoria prosegue la sua marcia senza battute d’arresto. Oggi ha superato il meneghino Albertoni concedendogli soltanto tre games. Per Galvani ora un avversario in crescita: l’astigiano Matteo Civarolo, doppio 64 inflitto a Beghi: “Ho lotto e ho vinto bene – dice Civarolo, allenato da Massimo Pucci a Bra – le mie sensazioni sono andate migliorando di giorno in giorno. Affronto un avversario tosto e lo so, non ci ho mai giocato”. Civarolo ha dalla sua un 2015 brillantissimo. Ha vinto sei Open quest’anno. Match da vedere, insomma.
 
Diversa la prospettiva di questo torneo per l’ascolano tesserato per Crema Davide Melchiorre. Per lui questi Campionati sono importanti per rallacciare un filo che a maggio si era spezzato. “Mi ero procurato una frattura da stress a una costola – dice – la mia stagione ne è stata compromessa. Un peccato. Sono nei quarti, ci tenevo molto, sono contento – dice l’allievo del maestro Matteo Galli, classificato 2.2 – mi ero posto l’obiettivo stagionale di salire fino al n. 600 Atp, prima dell’infortunio. Ho dovuto rivedere tutto, ma penso a oggi”. Ha eliminato Apostolico, potente giocatore lombardo: “L’avevo incontrato sempre a questi campionati proprio un anno fa e avevo vinto. Sono la sua bestia nera? (ride) Mi spiace se sembra così. Oggi sono partito molto bene, mi sono accorto che riuscivo a spingere bene con il diritto e in back variavo. Bene così”. Un solo inconveniente per il marchigiano: ha avvertito un dolore inguinale dopo un servizio.
 
Lo attende ora il paladino Tommaso Roggero (2.5) che in un autentico derby piemontese ha avuto la meglio sul portacolori del club Antiche Mura il 2.3 Lorenzo Cannella nel match maratona della giornata. A chiudere i quarti ci sarà la sfida tra il romano Lorenzo Abbruciati (2.4 di 25 anni) che ha superato – 64, 62 – Daniele Spinnato. “Vincevo 4 a 1 e ho perso 64, 62. Non so proprio cosa mi sia capitato. Penso sia stato merito suo che ha avuto anche un po’ di fortuna nel momento di sua difficoltà. Sono rammaricato per questo match, ma il bilancio è positivo se si pensa che sono arrivato a Bologna con la febbre”. 23 anni, il simpatico 2.3 di Monte Rotondo tesserato per il Veio Sporting Club, ora giocherà un 10mila a S. Margherita di Pula. “Ho giocato poco, conto di finire con una accelerazione della mia stagione” dice. Abbruciati affronterà Tommaso Lago, 2.3 di Montecchio Maggiore che ha superato in due set, il primo risolto al tiebreak, il giovane Tinelli.    
 
 
Risultati: Melchiorre b. Apostolico 62, 63; Speronello b. Stefanini 63 16 62; Lago b. Tinelli 76(3) 61; Civarolo b. Beghi 64, 64; Guerrieri b. Albertoni 62, 61; Abbruciati b. Spinnato 64, 62; Roggero b. Cannella Roggero 63 06 75.
 

Il programma di oggi: campo centrale ore 15,00: Civarolo vs Galvani (a seguire Speronello vs. Guerrieri). Campo 1: Lago vs. Abbruciati; a seguire Melchiorre vs. Roggero.

 

 

Ufficio Stampa