Anche il Presidente degli Stati Uniti può attendere se c’è un terzo set infuocato da finire. Il premier britannico conferma la sua passione per la racchetta e “sfiora” l’incidente diplomatico…

di Giorgio Valleris – foto Getty Images

Dite al Presidente Obama che lo richiamo più tardi, adesso sto giocando a tennis”. Sarebbe stata questa la risposta del premier britannico David Cameron ad un suo collaboratore che lo informava di avere in linea il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Il curioso episodio è stato raccontato alla rivista inglese 'Racing Post' da Charlie Brooks, vecchio amico di Cameron (nella foto in basso mentre assiste ad un incontro a Wimbledon nel luglio scorso). “Un giorno giocavamo a tennis a Chequers. Avevo vinto facilmente il primo set – racconta Brooks -, poi lui aveva vinto il secondo e a un certo punto è arrivato qualcuno che gli ha detto: Obama la vuole al telefono…”.

Ovviamente Brooks era già pronto a rimettere la racchetta nel fodero ma, sorprendentemente, l'inquilino del numero 10 Downing Street ha risposto: “Penso che abbiamo il tempo per un terzo set, dite a Obama che lo richiamo”. Nemmeno i guru del marketing più creativi e sfacciati avrebbero potuto pensare ad uno spot migliore per il nostro sport. Per la cronaca: nonostante abbia rischiato un incidente diplomatico, Cameron è stato sconfitto per due set a uno, almeno stando al racconto del suo avversario. Che la telefonata del Presidente USA gli abbia fatto perdere la concentrazione?