Aljaz Bedene ha perso la causa d'appello con cui aveva chiesto l'eleggibilità per il team britannico di Coppa Davis. Il comitato dell'ITF, riunitosi a Miami, ha ritenuto che Bedene non rispetta i requisiti di eleggibilità. 26 anni, numero 57 ATP, è nato in Slovenia e l'ha rappresentata tre volte in Coppa Davis prima di prendere la cittadinanza britannica. Tali presenze gli precludono di giocare: lo scorso anno è entrata in vigore una norma che impedisce ai giocatori di rappresentare un paese dopo aver già giocato per un altro. Bedene, che ha incassato la solidarietà di Michael Downey, amministratore delegato LTA, ha detto: "Sono triste. Adesso dovrò valutare la mia situazione prima di decidere i passi da percorrere in futuro". Stessa decisione per Maxim Dubarenco, moldavo che voleva giocare per la Bielorussia, mentre è stata fatta un'eccezione per Daria Gavrilova: la russa ha ottenuto la cittadinanza australiana e potrà rappresentare il suo nuovo paese sia in Fed Cup che alle Olimpiadi. . Il comitato dell'ITF, riunitosi a Miami, ha ritenuto che Bedene non rispetta i requisiti di eleggibilità. 26 anni, numero 57 ATP, è nato in Slovenia e l'ha rappresentata tre volte in Coppa Davis prima di prendere la cittadinanza britannica. Tali presenze gli precludono di giocare: lo scorso anno è entrata in vigore una norma che impedisce ai giocatori di rappresentare un paese dopo aver già giocato per un altro. Bedene, che ha incassato la solidarietà di Michael Downey, amministratore delegato LTA, ha detto: "Sono triste. Adesso dovrò valutare la mia situazione prima di decidere i passi da percorrere in futuro". Stessa decisione per Maxim Dubarenco, moldavo che voleva giocare per la Bielorussia, mentre è stata fatta un'eccezione per Daria Gavrilova: la russa ha ottenuto la cittadinanza australiana e potrà rappresentare il suo nuovo paese sia in Fed Cup che alle Olimpiadi.