Steve Simon non sarà più l’amministratore delegato, ruolo che occupava dal 2015, ma sarà il nuovo presidente esecutivo
La Women Tennis Association (WTA), tramite un comunicato ufficiale, ha annunciato delle revisioni ai vertici governativi. Steve Simon dopo otto anni lascia il ruolo di amministratore delegato (CEO), ma sarà presidente esecutivo al posto dell’uscente Micky Lawler: potere che potrebbe rimanere analogo, ma non sarà più sotto i riflettori. Per il ruolo di CEO si sceglierà con ogni probabilità una figura femminile. “L’amministratore delegato avrà la responsabilità di gestire e far crescere le operazioni della WTA e le sue numerose iniziative – si legge nel comunicato ufficiale – la WTA ha avviato un processo di selezione globale per la posizione di CEO, supportato dalla società di consulenza gestionale Korn Ferry.
Una volta ricoperta la carica di CEO, Steve Simon, attualmente Presidente e CEO della WTA, assumerà il ruolo di Presidente esecutivo. In questo ruolo, Simon si concentrerà sulla governance, sugli interessi strategici della WTA nello sport, sulle questioni di integrità e sullo sviluppo di nuovi mercati e frontiere per la WTA. Oltre al suo ruolo designato di presidente esecutivo della WTA, Simon continua a ricoprire il ruolo di presidente del WTA Ventures Board (partnership commerciale della WTA, ndr)”. Non si tratta comunque di una rivoluzione totale: il mandato di Simon era entrato particolarmente in crisi negli ultimi anni tra il Covid, il caso Shuai Peng fino alla pessima gestione delle WTA Finals che è deflagrata quest’anno con un’edizione grottesca a Cancun.
Victoria Azarenka, membro del WTA Players’ Council, ha accolto favorevolmente le modifiche apportate: “Auguro a Steve il meglio nel suo nuovo ruolo e al continuo progresso e sviluppo della WTA come organizzazione. L’aggiunta di un ulteriore ruolo di leadership per un maggiore aiuto continuerà a spingere la WTA e il progresso degli sport femminili. Non vedo l’ora di vedere i benefici che questo porterà a tutti coloro che sono coinvolti nel nostro sport”.