Presentata la 19esima edizione del Trofeo CMC – Città di Caltanissetta. Il Challenger siciliano ha raccolto la sfida ATP e anche quest'anno offrirà il montepremi massimo per la categoria. Per ora ci sono due top-100, diversi italiani e i siciliani Caruso e Cecchinato. Ma c'è da aspettarsi più di una sorpresa con le wild card. Senza dimenticare la mostra “Gusto Siciliano”.

C'è un circolo dove il tennis è vita, passione, amore e sacrificio. Senza questi ingredienti, una piccola città del sud come Caltanissetta non sarebbe in grado di organizzare un torneo Challenger di altissimo livello. Da quest'anno, il montepremi massimo per un evento di categoria è stato aumentato a 150.000 dollari (127.000 euro) e il Tennis Club Caltanissetta, guidato da Michele Trobia, si è fatto trovare pronto. Sette mesi di preparazione hanno infiocchettato la diciannovesima edizione del Trofeo CMC – Città di Caltanissetta. Si gioca dal 10 al 18 giugno, subito dopo il Roland Garros, e anche quest'anno sbarcheranno in Sicilia alcuni giocatori di valore assoluto. In questo momento l'entry list comprende due top-100: il moldavo Radu Albot e il kazako Mikhail Kukushkin. Quest'ultimo, in particolare, vanta un passato da top-50 ATP ed è stato più volte eroe di Coppa Davis per il suo paese, ormai adottato parecchi anni fa (lui è russo di nascita). Dotato di un tennis fluido ed elegante, in passato ha anche vissuto in Italia ed è molto legato al nostro paese. Ma siamo pur sempre in Sicilia e c'è grande attesa per le performance dei giocatori di casa. In particolare, Salvatore Caruso e Marco Cecchinato terranno alta la bandiera della regione: quest'ultimo sta vivendo uno straordinario periodo di forma ed è tornato a ridosso dei top-100. Ci sono valide ragioni per pensare che si presenterà a Caltanissetta con una classifica a due cifre. Restando in Casa Italia, sono già certi di un posto nel main draw Alessandro Giannessi, Stefano Travaglia, Federico Gaio e Riccardo Bellotti. Dando un'occhiata all'entry list, si nota la presenza di Andrey Rublev, giovane russo classe 1997 che fa parte della “Next Gen” ATP ed è in lotta per conquistare un posto alle Next Gen Finals di Milano (attualmente è undicesimo nella Race to Milan).

AL LAVORO PER LE WILD CARD
Al di là dei giocatori in campo, Caltanissetta è un evento-gioiello del nostro calendario. Nato come tappa di un circuito satellite, poi diventato torneo Futures, ha effettuato il grande salto a Challenger nel 2009, sfidando una crisi economica che in quel momento era particolarmente pesante. Segno di passione, capacità e desiderio di migliorarsi anno dopo anno. Il presidente del sodalizio, Michele Trobia, ha dichiarato: “Se passione, amore e sacrificio, e grandi sforzi per il reperimento dei mezzi finanziari, al limite di un ATP 250, dovessero essere le componenti per il risultato, non possiamo che aspettarci un grande torneo. Da sette mesi lavoriamo alla preparazione della manifestazione, certi di un buon risultato da condividere, poi, con gli spettatori ed i tanti sportivi siciliani. Un ringraziamento particolare agli sponsor ed alle istituzioni per il sostegno che ci hanno fornito. Stiamo inoltre lavorando alacremente anche per assegnare le due wild card del circolo a giocatori che possano rappresentare la degna cornice di un grande evento”. Secondo voci di corridoio, una delle due wild card di pertinenza del torneo (diretto da Giorgio Giordano) dovrebbe andare a un nome di assoluto livello, che renderà ancora più forte l'entry list nissena. Gli altri due inviti saranno assegnati dal Settore Tecnico FIT, in modo da aumentare la pattuglia azzurra. Come ormai tradizione, la finale sarà trasmessa in diretta su SuperTennis. Il gran finale è previsto domenica 18 giugno alle ore 18. Non ci sarà soltanto tennis: grazie all'impegno della Pro Loco di Caltanissetta, nelle giornate finali del torneo ci sarà una mostra-mercato intitolata “Gusto Siciliano”, in cui saranno esposti prodotti tipici, artistici e di artigianato. L'appuntamento è a partire dal 14 giugno, a rendere ancora più gustosa un'altra settimana di grande tennis, in una cittadina che può essere una sorpresa anche sul piano turistico.