Caltanissetta resiste: montepremi di 106.500 euro
Adesso è ufficiale: a tre settimane dalla 17esima edizione, il Trofeo CMC "Città di Caltanissetta" resta nell'elite dei tornei challenger. Nella continua battaglia per aggiudicarsi il titolo di "Torneo italiano più importante dopo Roma", che tanti tornei si auto-assegnano, Caltanissetta resta in prima linea grazie a un montepremi da 106.500€, il massimo per un evento di questa categoria. "Organizzare un evento nella nostra città equivale a realizzarne cento in qualsiasi altra parte d'Italia – ha detto Michele Trobia, presidente del TC Caltanissetta – quest'anno manteniamo i nostri standard, ma i grandi sacrifici ci hanno sempre ripagato". L'entry list sarà resa nota la prossima settimana, dopodichè sarà tempo di wild card. Il torneo si giocherà dal 6 al 14 giugno, subito dopo il Roland Garros. Tre dei quattro inviti sono stati assegnati alla FIT, che le distribuirà tramite le indicazioni del Settore Tecnico, mentre per l'ultima c'è l'obiettivo di ingaggiare un top-50 ATP. Oltre a Caltanissetta, l'unico challenger italiano ad avere un montepremi così alto è Napoli.Adesso è ufficiale: a tre settimane dalla 17esima edizione, il Trofeo CMC "Città di Caltanissetta" resta nell'elite dei tornei challenger. Nella continua battaglia per aggiudicarsi il titolo di "Torneo italiano più importante dopo Roma", che tanti tornei si auto-assegnano, Caltanissetta resta in prima linea grazie a un montepremi da 106.500€, il massimo per un evento di questa categoria. "Organizzare un evento nella nostra città equivale a realizzarne cento in qualsiasi altra parte d'Italia – ha detto Michele Trobia, presidente del TC Caltanissetta – quest'anno manteniamo i nostri standard, ma i grandi sacrifici ci hanno sempre ripagato". L'entry list sarà resa nota la prossima settimana, dopodichè sarà tempo di wild card. Il torneo si giocherà dal 6 al 14 giugno, subito dopo il Roland Garros. Tre dei quattro inviti sono stati assegnati alla FIT, che le distribuirà tramite le indicazioni del Settore Tecnico, mentre per l'ultima c'è l'obiettivo di ingaggiare un top-50 ATP. Oltre a Caltanissetta, l'unico challenger italiano ad avere un montepremi così alto è Napoli.