Italia grande protagonista nella ripartenza. In America cancellati i due tornei Challenger: “Impossibile mitigare il rischio senza creazione della bolla”
Il circuito Challenger si prepara alla ripartenza e ufficializza le date dei tornei per i mesi di agosto e settembre con l’Italia grande protagonista. Saranno sei i tornei nel nostro Paese nelle sette settimane comprese dal 14 agosto al 28 settembre: ad aprire le danze, assieme al Challenger di Praga, sarà Todi che, dopo aver ospitato gli Assoluti le finali di Serie A1, si conferma ‘capitale’ italiana del tennis post-covid. A seguire il nuovo torneo di Trieste, poi quello storico di Cordenons, Parma, Forlì, prima di una settimana di stacco (21-27 settembre) e il ritorno in Italia con Biella. Cancellati, invece, i due tornei in programma a Orlando (22-29 agosto e 29 agosto-6 settembre): in una nota ufficiale, l’Usta ha chiarito che la decisione è stata presa per l’impossibilità di creare la cosiddetta ‘bolla’ che, al contrario, sarà presente a New York per gli eventi di Cincinnati e Us Open. “Sostenere economicamente e logisticamente una soluzione del genere sarebbe stato difficile – si legge nella nota – nonostante i protocolli dettagliati, non sarebbe stato possibile mitigare i rischi di contagio”.
Di seguito, il calendario completo dei Challenger.
17 AGOSTO
Praga (Repubblica Ceca), Todi (Italia)
24 AGOSTO
Praga II (Repubblica Ceca), Trieste (Italia)
31 AGOSTO
Ostrava (Repubblica Ceca), Cordenons (Italia)
7 SETTEMBRE
Prostejov (Repubblica Ceca), Aix-En-Provence (Francia), Parma (Italia)
14 SETTEMBRE
Istanbul (Turchia), Iasi (Romania), Forlì (Italia), Cary (Usa)
21 SETTEMBRE
Sibiu (Romania), Columbus (Usa)
28 SETTEMBRE
Biella (Italia), Spalato (Croazia)