Tabellone spettacolare al Masters 1000 di Madrid. Possibile semifinale Federer-Nadal, incognita Djokovic. Fognini rischia subito ma può fare grandi cose. E se Nishikori…
Di Riccardo Bisti – 3 maggio 2014
La Caja Magica non possiede il fascino del Country Club di Monte Carlo. La stagione sul rosso, tuttavia, entra nel vivo con il Masters 1000 di Madrid. Il tempo è volato: mancano tre settimane al Roland Garros, e prima di Parigi resterà soltanto il test del Foro Italico. Alla presenza di Feliciano Lopez ed Andy Murray, dopo che era già stato pubblicato il tabellone femminile, hanno sorteggiato il main draw dei maschietti. A differenza delle femminucce ci saranno 56 giocatori, con 8 bye al primo primo turno. Il tabellone sembra sbilanciato verso l’alto. In particolare, è andata male a Roger Federer, costretto a match impegnativi sin dall’esordio. Ma le buone prestazioni di Monte Carlo, unite all’ottimo feeling con la Caja Magica (la terra battuta veloce si addice perfettamente al suo gioco), spingono all’ottimismo. Tuttavia, dalla sua parte ci sono Nadal, Tsonga, Murray e altri nomi pericolosi. Difficilmente i giocatori scenderanno in campo pensando al Roland Garros: le condizioni sono troppo diverse. Madrid, a modo suo, è una navicella spaziale inserita nei calendari ATP-WTA. E' una parentesi piena di denaro (entrambi i montepremi superano i 3 milioni e mezzo di euro), ma altri tornei sono forse più indicativi. Basti pensare alla semifinale colta da Pablo Andujar, o al successo di Aravane Rezai tra le donne. Anche per questo, sarà un evento interessante. In campo anche due azzurri: Fabio Fognini e Andreas Seppi possono dire la loro.
PARTE ALTA
Inizio morbido per Rafa Nadal. Melzer e Monaco sono in difficoltà, ed anche Tommy Haas al terzo turno non sembra così insidioso. I problemi nasceranno nei quarti, quando pescherà uno tra Berdych e Dimitrov. Il primo sta vivendo un’ottima stagione e non vede l’ora di affrontare Rafa (e magari batterlo) dopo otto anni di sconfitte. Avrebbe dovuto pescarlo a Miami, ma ebbe un attacco di dissenteria. Sarebbe un gran match, anche perchè il ceco adora le condizioni di Madrid (due anni fa giunse in finale, anche se era l’anno della terra blu). Occhio a Dimitrov, reduce dal bel successo a Bucarest. Il bulgaro ha una splendida memoria: il successo su Novak Djokovic di dodici mesi fa. Difficlmente usciremo da questi nomi. Federer presidia il secondo spicchio: la classifica ipotizza un quarto contro Andy Murray, ma lo scozzese ha un tabellone pessimo. E' fermo da oltre un mese e potrebbe esordire contro l’arrazzato Nicolas Almagro, reduce dalla vittoria su Nadal a Barcellona. Probabilmente non sarebbe neanche favorito. Dovesse passare, negli ottavi c’è Jo Wilfried Tsonga, pure lui in ripresa e altro giocatore adatto a queste condizioni. In fondo, a Monte Carlo è stato a due punti dal successo su Federer. Da parte sua, lo svizzero esordirà contro il vincente di Simon-Paire in vista di un terzo turno che potrebbe essere insidioso se ci fosse Fernando Verdasco. Il madrileno tiene molto a questo torneo e si presenterà tirato a lucido. Al primo turno pesca Andreas Seppi e ci sembra favorito, poi ci sarà il vincente di Robredo-Bautista Agut (match molto interessante). In tutto questo, Federer dovrebbe trarne beneficio e centrare i quarti. L’eventuale semifinale contro Nadal sarebbe da non perdere: la Caja Magica è stata il teatro di uno dei due successi dello svizzero sulla terra battuta, anche se due anni dopo Rafa si prese la rivincita.
Primi Turni più interessanti
Dimitrov-Carreno Busta
Paire-Simon
Seppi-Verdasco
Robredo-Bautista Agut
PARTE BASSA
Più che gli avversari, Novak Djokovic teme le condizioni del suo braccio destro. Ha ripreso ad allenarsi in queste ore dopo 10 giorni di inattività e nei primi turni potrebbe essere vulnerabile. Esordirà contro Cilic o Sousa e dovrebbe passare, ma negli ottavi ci sarà un match molto complicato. Tutti i quattro papabili avversari possono farcela: Fognini, Dolgopolov, Gulbis e Janowicz. Noi incrociamo le dita per Fabio, anche perchè potrebbe essere il momento propizio per affrontare il serbo. Tuttavia, avrà bisogno di giocare alla grande. Esordio contro la bestia nera Dolgopolov, da cui ha perso quattro volte su quattro. Davvero un pessimo sorteggio, giacchè l’ucraino è probabilmente il più forte tra le non teste di serie. Un secondo turno con Gulbis sarebbe molto complicato: a parte la “follia” dei due, il lèttone è in buona forma come ha certificato la semifinale di Barcellona. Nei quarti, salvo sorprese, dovrebbe arrivarci David Ferrer. La sconfitta all’esordio al Conde Godò ha implicazioni soprattutto emotive, quindi non preoccupa granchè. Negli ottavi l’ostacolo si chiama John Isner, non così brillante nel periodo. Con Djokovic a mezzo servizio, è un’occasione per tanti. Molto affascinante lo spicchio guidato da Stanislas Wawrinka, finalista in carica. Gli è andata bene nei primi turni, ma nei quarti potrebbe trovare Kei Nishikori. Vediamo il giapponese favorito su Milos Raonic e gli altri potenziali avversari. A Barcellona, Kei ha giocato in modo impressionante. Se mantiene un pizzico di continuità, può essere addirittura tra i favoriti per il Roland Garros. Dodici mesi fa, sul Manolo Santana, battè addirittura Roger Federer. Lo vediamo nei quarti contro Wawrinka. E ci sarebbe da divertirsi.
Primi Turni più interessanti
Rosol-Chardy
Delbonis-Lopez
Fognini-Dolgopolov
Gulbis-Janowicz
MASTERS 1000 MADRID – IL TABELLONE
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