Il Tennis Club Busto Arsizio è pronto a calare il poker. Dopo tre edizioni felici, si sta per alzare il sipario su un nuovo appuntamento con il Trofeo Fba Ad Valorem, il Futures da 15 mila dollari di montepremi al via sabato mattina con le qualificazioni. In gara 48 giocatori, che si affronteranno in tre turni e per tre giorni, con nel mirino uno degli otto posti ancora liberi per il tabellone principale, al via lunedì pomeriggio. Confermati tutti i favoriti della prima lista, guidata dal padrone di casa Roberto Marcora, cresciuto sui campi del club e figlio di Giuseppe, presidente del circolo organizzatore e direttore del torneo. Fallito l’assalto al main draw di Wimbledon, l’idolo locale andrà a caccia del primo alloro nel torneo di casa, mancato per un soffio nel 2014. A livello Futures Marcora ha già vinto sette tornei, ma imporsi sui campi in terra battuta dove ha mosso i primi passi con la racchetta in mano avrebbe un significato completamente diverso. A separarlo dal traguardo cinque incontri, ma soprattutto una concorrenza di alto livello, che annovera anche l’esperto marchigiano Daniele Giorgini, vincitore la scorsa settimana al Futures di Napoli, oltre al fiorentino Matteo Trevisan, un tempo grande speranza del tennis tricolore. Già numero uno al mondo fra gli under 18, non è riuscito a confermarsi fra i grandi, ma in campo ha ben poco da invidiare a chiunque. Dodici mesi fa la sua presenza è passata sottotraccia, complice un infortunio che l’ha obbligato al ritiro al 1° turno, ma quest'anno ha altri obiettivi.
Ufficializzate intanto le quattro wild card per il tabellone principale, tutte assegnate a dei giovani azzurri. La Federazione Italiana Tennis ha invitato il saronnese Nicolò Turchetti e il milanese Simone Roncalli, mentre gli organizzatori hanno accolto le richieste di Julian Ocleppo, 17enne piemontese figlio dell’ex davisman Gianni, e di Nicolò Castiglioni, 18enne di Busto Arsizio che si è formato proprio sui campi del club, e ora sta muovendo i primi passi nel mondo dei ‘pro’. “Abbiamo ricevuto anche delle richieste da giocatori che sarebbero entrati fra i favoriti – ha spiegato il direttore del torneo Giuseppe Marcora – ma abbiamo preferito dare una chance ai giovani italiani, per contribuire alla loro crescita”. Confermato l’ingresso gratuito dal primo all’ultimo giorno, per regalare alla gente un grande spettacolo. “Siamo pronti e soddisfatti – prosegue Marcora – per i nomi dei partecipanti. La classifica della prima testa di serie è migliorata di anno in anno: un buon dato per comprendere la crescita della manifestazione”. A confermarlo anche il patrocinio ricevuto da Expo Milano 2015. “Un fiore all’occhiello dell’Italia, talmente vicino a noi che ci è sembrato doveroso provarci. Ci tenevamo – chiude – e dopo le verifiche abbiamo ottenuto il patrocinio ufficiale. Un'altra soddisfazione”.
ENTRY LIST AL 26 GIUGNO – Roberto Marcora (Ita, 218), Ivo Klec (Svk, 318), Stefano Travaglia (Ita, 332), Tomas Lipovsek Puches (Arg, 334), Matteo Trevisan (Ita, 382), Miki Jankovic (Srb, 389), Maxime Chazal (Fra, 421), Mateo Nicolas Martinez (Arg, 427), Tom Kocevar-Desman (Slo, 456), Daniele Giorgini (Ita, 510), Francesco Picco (Ita, 597), Pietro Licciardi (Ita, 619), Ljubomir Celebic (Mne, 718), Riccardo Bonadio (Ita, 807), Francesco Vilardo (Ita, 820), Luca Margaroli (Sui, 838), Davide Della Tommasina (Ita, 860), Francesco Borgo (Ita, 968). WILD CARD: Simone Roncalli (Ita, 1519), Julian Ocleppo (Ita, 1604), Nicolò Turchetti (Ita, 1736), Nicolò Castiglioni (Ita, N.R.).
Ufficio Stampa Trofeo FBA Ad Valorem