E' terminata in semifinale la bella avventura di Nastassja Burnett al torneo WTA di Rio de Janeiro (250.000$, terra). La romana si è arresa in tre set alla giapponese Kurumi Nara con il punteggio di 6-4 3-6 6-2. Col senno di poi, è stato decisivo il primo set, in cui "Asia" è stata avanti 4-3 e servizio salvo poi perdere tre giochi consecutivi. Con la consueta grinta riusciva a portare a casa il secondo set, ma poi crollava nei primi game del terzo. La Nara (n. 62 WTA) volava rapidamente sul 4-0 prima di vincere 6-2. Per la Burnett resta comunque la migliore settimana in carriera: lunedì migliorerà il proprio best ranking ed è sempre più vicina alle top-100. La buona notizia è che i margini di miglioramento sono ampi, sia sul piano tecnico che su quello fisico. Quella cattiva è che non sappiamo se abbia davvero le qualità per colmare certe lacune. Nel frattempo, l'Italia si gode la nascita di un'altra giocatrice "vera". Ce n'è sempre bisogno. al torneo WTA di Rio de Janeiro (250.000$, terra). La romana si è arresa in tre set alla giapponese Kurumi Nara con il punteggio di 6-4 3-6 6-2. Col senno di poi, è stato decisivo il primo set, in cui "Asia" è stata avanti 4-3 e servizio salvo poi perdere tre giochi consecutivi. Con la consueta grinta riusciva a portare a casa il secondo set, ma poi crollava nei primi game del terzo. La Nara (n. 62 WTA) volava rapidamente sul 4-0 prima di vincere 6-2. Per la Burnett resta comunque la migliore settimana in carriera: lunedì migliorerà il proprio best ranking ed è sempre più vicina alle top-100. La buona notizia è che i margini di miglioramento sono ampi, sia sul piano tecnico che su quello fisico. Quella cattiva è che non sappiamo se abbia davvero le qualità per colmare certe lacune. Nel frattempo, l'Italia si gode la nascita di un'altra giocatrice "vera". Ce n'è sempre bisogno.