Oggi compie 31 anni Roger Federer. Il giocatore più vincente e amato della storia del tennis. Rivisitiamo attraverso 31 match, la sua leggendaria carriera…

di Daniele Rossi – foto Getty Images

Nasceva a Basilea l'8 agosto del 1981 Roger Federer. Il giocatore più vincente della storia del tennis, forse il più forte di sempre, di sicuro il più amato. Nessuno sportivo prima di lui, era stato oggetto di tanta devozione da parte di tifosi, addetti ai lavori e persino colleghi, ammirati dalla sua eleganza in campo, dalle sue vittorie e dal suo comportamento sempre ineccepibile, in ogni circostanza.

Poche settimane fa ha vinto il suo 17° Slam e fallito per poco la conquista della medaglia d'oro Olimpica, l'unica perla che manca alla sua collezione, a parte la Coppa Davis.

Per celebrare il compleanno di questa Leggenda, non solo del tennis, ma dello sport in generale, abbiamo deciso di ripercorrere attraverso 31 partite, come i suoi anni, la sua incredibile e irripetibile carriera.

1. Gstaad 1998, 1° Turno: Ker b. Federer 6-4 6-4
E' il primo ufficiale debutto nel circuito maggiore per un Roger ancora 17enne. Perde con tale Ker, un argentino che sarà al massimo numero 77 del mondo.

2. Tolosa 1998, 1° Turno: Federer b. Raoux 6-2 6-2
Roger firma la sua prima vittoria nel circuito maggiore.

3. Coppa Davis 1999: Federer b. Sanguinetti 6-4 6-7(3) 6-3 6-4
E' il suo esordio in Davis. In casa e sul veloce, Roger è ancora acerbo ma non delude la sua nazione.

4. Roland Garros 1999, 1° Turno: Rafter b. Federer 57 63 60 62
Battesimo del fuoco in un Grande Slam, contro un ex numero 1.

5. Basilea 2000, Finale: Enqvist b. Federer 6-2 4-6 7-6(4) 1-6 6-1
Prima delusione della carriera: nel torneo di casa si deve arrende alle bordate dello svedese.

6. Milano 2001, Finale: Federer b. Boutter 6-4 6-7(7) 6-4
Prima vittoria nel circuito maggiore nel mitico torneo meneghino, dopo la finale persa l'anno prima. Nei quarti aveva sconfitto Kafelnikov e in semifinale Ivanisevic.

7. Wimbledon 2001, 4° Turno: Federer b. Sampras 7-6(7) 5-7 6-4 6-7(2) 7-5
Partita entrata nella storia come il passaggio di consegne fra i due campioni. Pete abdica in un match straordinario per qualità ed emozioni. Il momento di Roger però non è ancora arrivato.

8. Amburgo 2002, Finale: Federer b. Safin 6-1 6-3 6-4
Il talento incostante e bizzoso sta cominciando a maturare. Sulla terra di Amburgo, Roger conquista il suo primo Master Series.

9. Roma 2003, Finale: Mantilla b. Federer 7-5 6-2 7-6(8)
“Il più scarso vincitore del torneo di Roma”, così è stato etichettato lo spagnolo Felix Mantilla, che in finale approfitta di un Federer ancora incostante e poco paziente per trionfare sulla terra.

10. Wimbledon 2003, Finale: Federer b. Philippoussis 7-6(5) 6-2 7-6(3)
La nascita del mito. E' il primo di 17 Slam, giunto proprio in quello che sarà il suo giardino di casa. Battuto Roddick in semifinale, i missili di “Scud” non possono fermare la storia.

11. Masters Cup 2003, Finale: Federer b. Agassi 6-3 6-0 6-4
Primo “Masters” in bacheca. Distrutto in finale un 33enne Agassi, che stava vivendo la sua seconda parte di una carriera straordinaria.

12. Australian Open 2004, Finale: Federer b. Safin 7-6(3) 6-4 6-2
E' l'inizio del dominio, il secondo Slam. Sconfitto ancora Safin, il giocatore più pericoloso di quel periodo sul veloce.

13. Miami 2004, 2° Turno: Nadal b. Federer 6-3 6-3
Primo rendez-vous con la sua nemesi. L'inizio non promette nulla di buono…

14. Us Open 2004, Finale: Federer b. Hewitt 6-0 7-6(3) 6-0
Una delle più grandi dimostrazioni di superiorità di Roger, in forma psicofisica straordinaria. “Rusty” rimedia un punteggio umiliante alla sua ultima finale Slam. Primo di cinque Us Open consecutivi.

15. Australian Open 2005, Semifinale: Safin b. Federer 5-7 6-4 5-7 7-6(6) 9-7
Ci voleva un Safin versione alieno per sconfiggere un Federer già dominatore. Marat vincerà lo Slam, ma non si ripeterà mai più a questi livelli.

16. Miami 2005, Finale: Federer b. Nadal 2-6 6-7(4) 7-6(5) 6-3 6-1
Secondo match con Rafa ed è già spettacolo. Roger rimonta due set di svantaggio per poi dilagare nel quinto. Lo svizzero vince, ma capisce che questo ragazzo gli darà parecchi problemi…

17. Us Open 2005, Finale: Federer b. Agassi 6-3 2-6 7-6(1) 6-1
Roger “decapita” anche l'ultimo rappresentante della vecchia generazione, prendendo ufficialmente il possesso del tennis maschile. Partita spettacolare con un Agassi stanco ma ancora competitivo e un Federer in forma aliena.

18. Australian Open 2006, Finale: Federer b. Baghdatis 5-7 7-5 6-0 6-2
Primo Australian Open in bacheca. Roger fatica durante il torneo per un problema alla caviglia, ma il finalista a sorpresa Baghdatis si scioglie dopo un set.

19. Roma 2006, Finale: Nadal b. Federer 6-7(0) 7-6(5) 6-4 2-6 7-6(5)
Inizia la saga con Rafa. Altro match da leggenda, in cui Roger non sfrutta due match point. Non andrà mai più così vicino a battere il maiorchino sulla terra e sulla lunga distanza

20. Roland Garros 2006, Finale: Nadal b. Federer 1-6 6-1 6-4 7-6(4)
Prima finale al Roland Garros. Domina il primo, ma Nadal sulla terra è già imbattibile.

21. Wimbledon 2006, Finale: Federer b. Nadal 6-0 7-6(5) 6-7(2) 6-3
Dopo la sconfitta di Parigi, Roger si riprende la rivincita e sull'erba riafferma la sua superiorità. Prima di tre finali consecutive ai Championships con lo spagnolo.

22. Amburgo 2007, Finale: Federer b. Nadal 2-6 6-2 6-0
Partita storica. Per la prima volta Roger batte sulla terra Rafa, che vede così interrompere la sua striscia di 81(!) vittorie consecutive sul mattone tritato.

23. Wimbledon 2007, Finale: Federer b. Nadal 7-6(7) 4-6 7-6(3) 2-6 6-2
Seconda finale consecutiva ai Championships. Altra partita magnifica, in cui Roger rischia di andare sotto di un break nel quinto, prima di vincere il suo quinto Wimbledon ed eguagliare Bjorn Borg.

24. Wimbledon 2008, Finale: Nadal b. Federer 6-4 6-4 6-7(5) 6-7(8) 9-7
Secondo molti, la partita più bella di tutti i tempi. Uno spettacolo incredibile ed emozionante, in cui Roger riesce nell'impresa di recuperare due set di svantaggio tra una sospensione per pioggia e l'altra. Il passante di rovescio con cui annulla un match point nel tie-break del quarto è ancora un “X-File”. Il quinto set però sorride a Nadal, che vince il suo primo Wimbledon, infierendo a Roger una delle più brucianti delusioni della sua carriera.

25. Us Open 2008, Finale: Federer b. Murray 6-2 7-5 6-2
Dato in crisi e già in fase declinante, Roger zittisce tutti vincendo il suo quinto Us Open e il tredicesimo Slam in totale. Battuto in finale un giovane e già appagato Andy Murray.

26. Australian Open 2009, Finale: Nadal b. Federer 7-5 3-6 7-6(3) 3-6 6-2
L'ultimo grande match fra gli eterni rivali. Ancora una volta è spettacolo, ma Roger arriva al quinto set senza energie. Il pianto alla premiazione e l'abbraccio di Rafa sono immagini indimenticabili.

27. Roland Garros 2009, Finale: Federer b. Soderling 6-1 7-6(1) 6-4
La chiusura del cerchio, il Career Grand Slam. Soderling batte Nadal negli ottavi e per Roger è l'occasione della vita. Non se la fa scappare e vince il quattordicesimo Slam, eguagliando Sampras. Da grande campione, Federer si trasforma in leggenda.

28. Wimbledon 2009, Finale: Federer b. Roddick 5-7 7-6(6) 7-6(5) 3-6 16-14
Roddick disputa una partita quasi perfetta, Roger gioca così così. Eppure vince ancora lui un'altra meravigliosa finale nel Tempio del Tennis. Quindicesimo Slam e sesto Wimbledon in bacheca.

29. Australian Open 2010, Finale: Federer b. Murray 6-3 6-4 7-6(11)
Dopo una vita passata a battagliare con Nadal, è Murray il nuovo rivale di Federer nelle sfide che contano. Roger avvia l'anno con un'altra grande vittoria, ma il suo dominio dovrà subire un'inaspettata pausa.

30. Wimbledon 2012, Finale: Federer b. Murray 4-6 7-5 6-3 6-4
Attualità e non storia. Roger, dopo un 2011 targato Djokovic, torna a vincere il suo Slam, il diciassettesimo. Semifinale contro Nole da antologia, finale con Murray da manuale. Il numero 1 è ancora lui.

31. Olimpiadi 2012, Finale: Murray b. Federer 6-2 6-1 6-4
Ancora nel suo giardino e ancora Murray, alla ricerca di quell'oro che completerebbe la sua già sterminata bacheca. Del Potro gli prosciuga le energie e Andy gioca la partita perfetta. Da perfetto gentleman e uomo di sport, accetta la medaglia d'argento con un sorriso e rilancia la sfida al 2016. 

And counting… AUGURI ROGER