Il numero uno del ranking Tpra conquista il massimo titolo stagionale, dopo una finale di livello incredibile contro Zanini. Cinzia Rossi fa il bis fra le donne, a Maggi e Odello le categorie intermedie. Da Barcellona, MARCO CALDARA

Da Barcellona, Marco CaldaraFoto Carola Carera

 

Una finale da togliere il fiato e in bilico fino all'ultimo punto, seguita da un lungo applauso e un abbraccio collettivo fra tutti i presenti. Una cartolina che gli organizzatori faticheranno a mettere nel cassetto, e ricorderanno probabilmente per tutta la vita. Al Club Esportiu Laietà di Barcellona, sede della Banca Generali Awt Finals, il master di Tpra, si è infatti scritta una pagina importante della storia del circuito amatoriale nato in provincia di Brescia ma ormai esportato anche fuori dai confini dello Stivale. E il match che ha assegnato il titolo stagionale è stato l'esempio più lampante di cosa sia ormai diventato Tpra: un circuito sì per amatori, ma in grado di offrire partite di altissimo livello. Buona parte del merito va al numero uno del ranking Emanuele Brocchi e al sorprendente laziale Francesco Zanini, capaci di giocare per circa 90 minuti a un ritmo quasi impensabile per giocatori mai andati oltre la classifica di 4.2, limite per poter gareggiare nel circuito.

 

Alla fine, dopo un'estenuante battaglia risolta al tie-break, il tanto ambito trofeo stellato è finito nelle mani del bresciano Brocchi, bravo a domare uno Zanini che nelle ultime fasi ha forse giocato un pizzico meglio, ma ha mancato il colpo di grazia. Già perchè sotto 3-8 (si giocava sulla distanza di un set ai 9 giochi) ha recuperato sino alla parità a suon di diritti vincenti, salvando anche tre match-point consecutivi. Non è bastato, ma il tennista di Latina può comunque sorridere: suo il premio dell'applausometro, e anche un traguardo tutt'altro che scontato, che nella semifinale mattutina si stava lasciando sfuggire. Avanti 8-1 contro il Gavazzi, Zanini si è fatto riaggianciare sull'8-8, accusando il preciso gioco a rete del potente tennista bresciano, arrivato anche a condurre per 5-2 nel tie-break. Ma dopo aver sbagliato la volèe che gli avrebbe dato il match-point, Gavazzi si è spento, lasciando strada libera al rivale. Semifinale rapidissima invece per Brocchi, capace di rifilare un secco 9-0 al bolognese Andre Velardi, scarico sia mentalmente sia fisicamente dopo la granissima vittoria di 24 ore prima contro il campione uscente Andrea Berardi.

 

Molto combattuta, ma decisamente meno spettacolare la finale dell'Open femminile, che per il secondo anno consecutivo ha incoronato l'esperta Cinzia Rossi, nuovamente a segno su Sonia Di Stefano. La più giovane rivale le ha provate tutte, variando il gioco il più possibile, ed è sempre riuscita a fare gara di testa. Ma proprio nel momento decisivo sono emerse tutte le qualità mentali della regolarista Rossi, capace di portarsi per la prima volta a condurre sull'8-7, prima di chiudere pochi punti più in là. Un bel modo, per lei, di salutare il circuito, in quanto da gennaio salirà 4.1 nelle graduatorie nazionali della Fit, e non potrà quindi più prender parte ai tornei targati Tpra.

 

Per la Di Stefano, invece, un'altra sconfitta difficile da digerire, specialmente dopo aver condotto per la gran parte dell'incontro e aver mancato qualche possibilità di staccare l'avversaria. Finisce a Milano il titolo femminile, così come ci volano anche i due trofei 'mondiali' delle categorie Limit: 65 e 45. Nella prima l'ha spuntata Daniele Maggi, bravo a non farsi imbrigliare dalla ragnatela di palleggi imposta da Giovanni Anessi Pessina, mentre nei cosiddetti 'pesi welter' il titolo è andato a Michele Odello, bergamasco da anni residente del Milanese. Per lui, successo 9-5 ai danni del favoritissimo Gianluca Biagi, miglior atleta stagionale della categoria con sei titoli all'attivo. Odello invece non aveva mai vinto un torneo prima della prova di qualificazione al Master finale, e si è subito ripetuto nel Master stesso. Quando conta, insomma, lui non sbaglia. Mica da tutti…

 

RISULTATI – Open maschile Semifinali: Brocchi b. Velardi 9-0, Zanini b. Gavazzi 9-8. Finale: Brocchi b. Zanini 9-8. Open femminile Finale: Rossi b. Di Stefano 9-7. Limit 65 maschile Finale: Maggi b. Anessi Pessina 9-5. Limit 45 maschile Finale: Odello b. Biagi 9-5.